Gli ultimi due anni sono stati molto importanti per gli investimenti online: i broker hanno confermato che il numero degli utenti è aumentato notevolmente e che il totale delle operazioni effettuate quotidianamente si è innalzato di parecchio. Anche se le azioni continuano ad essere l’asset preferito, tra i grandi protagonisti di questo nuovo boom del trading bisogna assolutamente annoverare le criptovalute. Cresce quindi il numero delle valute virtuali su cui le piattaforme di negoziazione permettono di investire.
Secondo un recente statistica, quasi un italiano su cinque possiede Bitcoin o altre valute digitali. Il dato sale a uno su quattro se si prende la fascia di età composta dai giovani tra i 18 ed i 30 anni. I motivi che hanno portato moltissime persone ad avvicinarsi al mondo crypto sono tanti: molti lo fanno perché hanno individuato nelle monete digitali un asset da grandi potenzialità per investimenti a lungo termine, altri lo fanno perché con il trading online possono approfittare delle continue variazioni di prezzo in un mercato particolarmente volatile.
Come avvicinarsi al mondo crypto con gli investimenti online
La scelta delle piattaforme per comprare criptovalute è il primo passo da compiere per coloro che decidono di investire nei mercati valutari. Le strade percorribili sono due: l’acquisto diretto ed il trading online. L’acquisto diretto si può fare tramite le piattaforme degli exchange, che permettono di scambiare valuta corrente con valute digitali, delle quali si diventa proprietario. Purtroppo le commissioni per queste operazioni sono alte ed è necessario munirsi di un wallet esterno dove conservare le crypto acquistate.
E poi c’è qualche dubbio in merito alla sicurezza: purtroppo gli exchange non sono assoggettati ad una regolamentazione, quindi l’investitore nella scelta della piattaforma dovrà basarsi per lo più sulla sua reputazione. Diverso è invece il discorso per i broker di trading online: i soggetti regolamentati sono di sicuro affidamento e tramite le loro piattaforme permettono di negoziare strumenti finanziari derivati che hanno come sottostante le valute digitali. Questo significa che non si diventa proprietari delle crypto, ma che si possono sfruttare tutte le oscillazioni del loro prezzo.
Le caratteristiche delle migliori piattaforme di criptovalute
Chi opta per il trading online, quindi, deve prima di tutto assicurarsi che le piattaforme di criptovlaute a cui intende affidarsi siano regolamentate, ovvero dotate di una licenza rilasciata da un’autorità di vigilanza europea e dell’autorizzazione della Consob. Ovviamente questo è solo il punto di partenza: ci sono anche altri fattori da considerare per scegliere il broker di riferimento. Innanzi tutto bisogna verificare i costi: di solito le piattaforme che permettono di negoziare in criptovalute non prevedono commissioni, ma bisogna controllare l’entità degli spread.
Bisogna inoltre verificare la qualità della piattaforma: deve essere intuitiva a completa, deve offrire tutti gli strumenti e le funzionalità che possono tornare utili al trader e soprattutto deve essere stabile e reattiva, anche nella sua versione mobile. Il servizio di assistenza, le risorse di formazione messe a disposizione degli utenti e le ulteriori funzionalità accessorie sono altri fattori molto importanti per la decisione finale. Per chi muove i primi passi sono importantissimi anche la presenza del conto demo e il limite minimo per il primo deposito.
Gli esperti del sito brokerforex.it, tenendo conto di vari criteri, hanno individuato le migliori piattaforme che permettono di fare trading sulle criptovalute. L’elenco è composto da FP Markets, eToro, che permette anche di effettuare l’acquisto diretto di monete digitali, Trade.com, Plus 500 e Capital.com. Sono tutte piattaforme regolamentate e di alta qualità, anche se con caratteristiche diverse tra loro: il trader deve essere bravo a scoprire quella che meglio si adatta alle sue necessità ed ai suoi obiettivi.