Più d’una volta Bob Dylan s’è ritrovato addosso l’etichetta di profeta di tempi nuovi o di rovine e lui ha immancabilmente rigettato la definizione. Adesso pubblica online il suo blues “False Prophet”, terzo brano di una sequenza per i suoi standard sorprendente e che anticipa un doppio cd di pezzi nuovi in uscita il 19 giugno, “Rough and Rowdy Ways” (Columbia Records). “False Prophet” segue “I Contain Multitudes”, canzone dal titolo che cita il poeta Walt Whitman e aprirà l’album, e “Murder Most Foul”, pezzo sull’omicidio di John F. Kennedy nel 1963 a Dallas che con i suoi quasi 17 minuti occuperà da solo una traccia di uno dei cd.
“Rough And Rowdy Ways” è il primo album di nuovi pezzi da “Tempest” del 2012 e il suo 39esimo disco. Dall’ultimo disco Bob Dylan ha vinto nel 2016 il Nobel per la Letteratura per “aver creato nuove espressioni poetiche all’interno della grande tradizione della canzone americana”.