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#iorestoacasa: da Chailly a Mehta, cosa offrono lirica e la classica in tv e sul web

Dalla Scala su RaiPlay e Rai5 alle opere e concerti online: dal Regio al Comunale bolognese, dal Maggio a Santa Cecilia e il San Carlo

#iorestoacasa: da Chailly a Mehta, cosa offrono lirica e la classica in tv e sul web
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21 Marzo 2020 - 18.23


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Anche la lirica e la sinfonica, come ogni attività culturale, hanno dovuto traghettare sul web o, quando possibile, in tv. Qui sotto, le proposte di alcuni dei principali teatri e istituzioni musicali del Paese. Come sempre, senza nessuna pretesa di essere esaustivi. Anzi: chi vuole può controllare anche i siti delle altre fondazioni lirico – sinfoniche: la Fenice di Venezia, il Verdi di Trieste, il Carlo Felice di Genova, l’Opera di Roma, il Massimo di Palermo, il lirico di Cagliari, il Petruzzelli di Bari.

La Scala di Milano su RaiPlay e Rai5
Da lunedì 23 marzo, cominciando con la registrazione di una “Gazza ladra” di Rossini diretta da Riccardo Chailly e con la regia di Gabriele Salvatores, il portale RaiPlay rende disponibili online per un mese trenta serate del Teatro della Scala: molti di questi spettacoli, informa la Rai, vengono dati per la prima volta online.
La tv pubblica e l’istituzione milanese collaborano già da tempo. Fino al 21 aprile viene data ogni giorno un’opera o un concerto e ogni spettacolo resta disponibile on demand per trenta giorni.
Tra i titoli, nella prima settimana vanno “I masnadieri” di Verdi diretti da Michele Mariotti con la regia di David McVikar (da martedì 24 marzo); Orfeo di Monteverdi diretto da Rinaldo Alessandrini con la regia di Robert Wilson (dal 25 marzo); Il crepuscolo degli dei di Wagner diretto da Daniel Barenboim con la regia di Guy Cassiers (dal 26 marzo); il balletto La bella addormentata di Čajkovskij con la coreografia di Rudolph Nureyev (dal 27 marzo); Fin de partie di György Kurtág diretta da Markus Stenz con la regia di Pierre Audi (dal 28 marzo); Il viaggio a Reims di Rossini diretto da Ottavio Dantone con la regia di Luca Ronconi (dal 29 marzo).
Dal lunedì 6 aprile, per quattro settimane, gli spettacoli verranno trasmessi anche in tv, su Rai5, con cadenza quotidiana: dal lunedì al venerdì alle 10 del mattino andrà in onda un titolo ogni giorno, mentre il mercoledì si aggiungerà uno spettacolo serale, in onda alle 21.15. La prima settimana si aprirà con il dittico formato da Pagliacci di Leoncavallo e Cavalleria rusticana di Mascagni, con la direzione di Daniel Harding e la regia di Mario Martone.
Clicca qui per il sito del teatro

Il Regio di Torino

Il Teatro Regio di Torino nel suo canale YouTube trasmette gratuitamente in streaming ogni giorno alle 18 le prove generali di opere rappresentate e che resteranno disponibili sul canale video. Il teatro ha iniziato quasi subito lo stop generalizzato, il 13 marzo, con il Nabucco di Verdi con la direzione di Donato Renzetti e la regia di Andrea Cigni. L’hashtag è #operaonthesofa, l’attività ovviamente va anche sui social.
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L’Orchestra sinfonica della Rai
L’ottima compagine ha sede a Torino (non rientra tra le fondazioni lirico-sinfoniche). Sul suo sito offre un documentario sulla propria storia.
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Il Festival Verdi di Parma
Dalla città di Verdi propongono in streaming una scorpacciata di opere del compositore di Busseto. Parma ha dovuto abbassare la saracinesca sull’anno in cui è capitale della cultura (il ministero per i beni culturali sta studiando di prorogare il titolo fino al 2021 su richiesta della città) e il suo Teatro Regio (valida realtà, non è una delle fondazioni lirico-sinfoniche) ha risposto pubblicando e rendendo disponibili in più sere alternate per 24 ore undici rappresentazioni liriche tra le più applaudite nelle ultime quindici edizioni del #FestivalVerdi.
Già data la Traviata, trasmessa venerdì, sempre a partire dalle 20 le opere in cartellone web sono il Nabucco stasera domenica 22, martedì 24 il Rigoletto, giovedì 26 Falstaff, sabato 28 l’Aida, il 30 La forza del destino; ad aprile passano il 1° Macbeth, il 3 Il Corsaro, il 5 Ernani, il 7 Stiffelio il 9 il Don Carlo.
Clicca qui per il Regio oppure qui per il festival sul sito di Parma ritrovata

Il Comunale di Bologna
Il Teatro Comunale bolognese ha iniziato programmando sul podcast tre opere andate in scena nella stagione 2019: Rigoletto lo scorso 14 marzo, La traviata sabato 21 marzo alle 21, Il barbiere di Siviglia il sabato 28 marzo alle 21. Oltre alla lirica, propone anche appuntamenti sinfonici e balletti: domenica 22 marzo alle 11 manda lo Stabat Mater di Gioachino Rossini, registrato nella sala dell’Archiginnasio di Bologna nel maggio 2018 con Michele Mariotti. Il programma prosegue domenica 29 marzo alle 11 con Il lago dei cigni di Čajkovskij e sabato 4 aprile alle 21con il Don Giovanni di Mozart, diretto da ancora da Mariotti e con la regia di Jean-François Sivadier.
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Il Maggio musicale fiorentino
Con l’hashtag #noisiamoilmaggio il Maggio di Firenze trasmette opere e registrazioni d’archivio in streaming gratuito ogni giorno su Facebook ricorrendo agli archivi assai ricchi. Dopo una Butterfly con l’Orchestra diretta da Zubin Mehta sulla pagina www.facebook.com/maggiomusicale il Maggio trasmette 12 titoli dal 22 al 29 marzo con uno streaming “reso possibile per gentile concessione di RaiPlay e Dynamic srl Italy”.
Domenica 22, alle 15.30, in collaborazione con il Festival romeno sul compositore Enescu, va il concerto tenuto dell’Orchestra e del Coro tenuto a Bucarest nel settembre scorso e diretto da Fabio Luisi, alle 20 arriva la registrazione de Le Villi di Giacomo Puccini nell’allestimento del Maggio con la regia di Francesco Saponaro e la direzione di Marco Angius.
Il palinsesto propone storiche performance della collana di cd Historical Maggio Live: lunedì 23 marzo alle 20 il teatro trasmette La battaglia di Legnano di Verdi nella rappresentazione del 10 maggio 1959 diretta da Vittorio Gui, martedì 24, sempre alle 20, L’incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi del 27 novembre 1966, quando il Teatro Comunale riaprì dopo l’alluvione. Seguiranno concerti diretti da Carlo Maria Giulini (novembre 1993) e da Mehta (del 1° ottobre 1994 dell’11 dicembre 2010), dal 1980 un Onegin di Čajkovskij diretto da Mstislav Rostropovich.
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Santa Cecilia di Roma
Da domenica 22 marzo alle 18 è a disposizione per un mese il film di Angelo Bozzolini sull’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Il Carattere Italiano: sui dell’istituzione social e su alpenway.com/santacecilia. Il film, di 100 minuti, prodotto da Alpenway Media Production GmbH, racconta la storia dell’orchestra ceciliana oggi diretta da Antonio Pappano con brani di repertorio, racconti su come si diventa musicista classico, l’impegno quotidiano, cosa si vive sul palco, come si passa dalla massima tensione durante il concerto alla goliardia dopo l’esecuzione. Vi compaiono nomi di rango quali Yuri Temirkanov, James Conlon, Valery Gergiev, Daniel Harding, Stefano Bollani e Lang Lang
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Oltre al documentario, Santa Cecilia propone, negli stessi giorni e orari dei suoi concerti sinfonici, appuntamenti settimanali online gratuiti con una scelta di registrazioni dei suoi concerti sinfonici: nella settimana appena passata ha visto star come Anna Netrebko, Pappano naturalmente, Daniele Gatti e altri.
L’istituzione ha anche una sezione web pensata per i bambini, quindi per età a cui riserva un forte impegno da moltissimi anni, su www.santacecilia.it/onlineforkids, con registrazioni di pochi minuti su attività musicali da fare a casa, materiale per lo studio della musica, tutorial e una fiaba.

Il San Carlo di Napoli
Il teatro partenopeo ha iniziato dal 16 marzo a trasmettere alle 20 attraverso i suoi account social (Facebook, Twitter e Instagram) spettacoli andati in scena: dopo il balletto di Cenerentola – di Prokofiev oggi 21 marzo, il 23 tramette l’Otello di Rossini, il 25 marzo Lo schiaccianoci di Čajkovskij, il 28 l’Ermione ancora di Rossini.
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Insieme agli spettacoli, il San Carlo propone approfondimenti (con la partnership Google Culture – Archivio Storico del Teatro di San Carlo), interviste e curiosità anche attraverso i link a piattaforme condivise come RaiPlay, YouTube e Opera Vision.
Prosegue inoltre il progetto Scuola InCanto (sul sito di EuropaInCanto e relative pagine Facebook e Twitter) ogni giorno offre appuntamenti di didattica on line per bambini, ragazzi e docenti sull’ Elisir d’amore di Donizetti.

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