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Un botto di energia per il Banco del Mutuo Soccorso in tour

Un concerto del gruppo capitanato da Vittorio Nocenzi. Un filo unico lega album da “Darwin” all’ultimo “Transiberiana”. Il nuovo cantante Tony D’Alessio è bravissimo

Un botto di energia per il Banco del Mutuo Soccorso in tour
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11 Novembre 2019 - 17.50


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Giordano Casiraghi

È partita da Velletri la tournée del Banco del Mutuo Soccorso, a pochi mesi dalla pubblicazione del nuovo album Transiberiana che ha segnato il ritorno discografico del gruppo a 25 anni di distanza dall’ultimo album da studio, 13, pubblicato nel 1994. Sono invece quarantasei gli anni che intercorrono tra il primo album a Salvadanaio e l’ultimo Transiberiana. Oggi, dopo molti assestamenti, la formazione guidata da Vittorio Nocenzi, fondatore e unico rimasto dalla prima ora, si appresta a scaldare i cuori dei numerosi fans non solo con i brani nuovi, ma anche con quelli che li hanno fatti conoscere dai primi anni Settanta.

Dopo le prime date a Brescia e Milano si prosegue il 16 novembre Torino (Teatro Colosseo), 14 dicembre Martina Franca – Taranto (Teatro Verdi), 11 gennaio 2020 Chiasso (Cinema Teatro Chiasso), 31 gennaio Roma (Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli), doppia data il 1 e 2 febbraio Campobasso (Teatro Savoia), 5 febbraio Genova (Teatro Politeama), 27 marzo Avezzano (Teatro dei Marsi), 31 marzo Bologna (Teatro Duse).

Siamo stati al concerto milanese, con Vittorio che a fine concerto non si sottrae all’abbraccio con il pubblico. Qualche problema tecnico iniziale non ha scalfito la grande prestazione al Teatro Dal Verme, al pari di quella che hanno fatto al Teatro Carcano nel settembre 2013, quando ancora c’era Francesco Di Giacomo. Eppure il nuovo cantante Tony D’Alessio è bravissimo, misurato e potente, con la voce ottimamente amplificata. Complimenti ai tecnici e ai musicisti, con Filippo Marcheggiani (chitarra solista) da ormai tanto tempo nel Banco, Nicola Di Già (chitarra ritmica) con la band da diverse stagioni, Marco Capozi (basso) volto noto ai fan del prog per la sua militanza nel Balletto di Bronzo, Fabio Moresco (batteria) ex componente del gruppo rock progressive Metamorfosi.
Grande parte del concerto si sviluppa con brani da Darwin, l’album concept per eccellenza. Il finale è travolgente con RIP (Cavalli corpi e lance rotte) e Traccia I, un botto di energia, più sigla finale con Traccia III quindi un bis con la ballata Non mi rompete con appendice strumentale dove emerge l’estro, la bravura, il cuore e la passione di Vittorio Nocenzi, artista straordinario e più che mai attuale.
Alcuni brani del nuovo corso non sfigurano con quelli storici, anzi sembrano perfettamente in linea con il percorso e la storia del Banco, infatti Transiberiana è pure un album concept, come lo sono stati vari album del gruppo; in più c’è un richiamo esplicito al primo, uscito a forma di salvadanaio, logo che viene ripreso con l’immagine di un mappamondo in cui si evidenzia il tracciato di un percorso mitico, che sfiora i 10 mila chilometri.

Tutte le informazioni sulle prevendite dei biglietti sono disponibili sul sito di International Music and Arts www.internationalmusic.it e sul sito della band www.bancodelmutuosoccorso.it

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