I jazzisti italiani tornano a suonare insieme a cantanti pop per le zone terremotate con “Il Jazz italiano per le terre del sisma” e una serata al femminile: l’Aquila, colpita nel 2009, poi alcuni dei centri più colpiti nel 2016: la devastata Amatrice e Accumoli nel Lazio, Camerino, Fiastra e Ussita nelle Marche, Norcia in Umbria. Con una maratona musicale dalla sera di sabato 31 agosto a tutta domenica primo settembre nel capoluogo abruzzese.
Sabato 31 agosto e domenica 1° settembre oltre cento musicisti suonano in 18 postazioni nel centro storico dell’Aquila, tra l’altro anche in spazi di grande bellezza come gli interni della Basilica di Collemaggio e di Santa Maria del Suffragio (o “Anime sante”, come chiamano la chiesa gli aquilani).
Nel programma ideato da Paolo Fresu quest’anno molte sono le musiciste: in Piazza Duomo sabato sera dalle 21, con Lella Costa che conduce, sono chiamate a interpretare “L’altra metà del jazz” Ornella Vanoni, Karima, Agata Garbin, Nicky Nicolai e Stefano, Cristina Zavalloni.
Domenica, tra altri appuntamenti, a Collemaggio i Virtuosi Italiani sono ospiti Fresu e Daniele di Bonaventura.
Promuovono la manifestazione il Ministero dei beni e delle attività culturali – Mibac con il Comune dell’Aquila, la sostengono anche le amministrazioni di Accumoli, Amatrice, Camerino, Fiastra, Norcia, Ussita e la Siae come principale sponsor contribuiscono o coordinano altre associazioni tra cui l’istituto NuovoImaie, la federazione “Il Jazz Italiano”, il coordinatore I-Jazz attraverso vari soci, contribuiscono Casa del Jazz, Cafim e Movimento Tellurico
Oltre ai concerti, il 31 agosto alle 10 allo Stadio nuovo di Amatrice si disputa la “Partita del Cuore” con la Nazionale Italiana Jazzisti Onlus e la Nazionale Terremotati. L’Associazione Fotografi Italiani di Jazz (nata a inizio 2019) organizza la mostra “I fotografi italiani per le terre del sisma” all’Aquila, probabilmente nel Ridotto del Teatro Comunale. (Cl.Sar)