Come si svolgerà la gara di Sanremo 2019? Il direttore artistico Claudio Baglioni in conferenza stampa sanremese contesta a ragione la politica dei respingimenti feroci di Matteo Salvini (leggi qui cosa ha detto) e presenta l’edizione numero 69 dal 5 al 9 febbraio al Teatro Ariston affiancato da Virginia Raffaele e Claudio Bisio e con dirette su Rai1 e Radio2.
Ci saranno 24 sfidanti per una sola categoria, quindi niente più “big” o “campioni” e giovani ma tutti insieme: gareggiano i 22 artisti scelti dalla Commissione musicale e i due vincitori di Sanremo Giovani che hanno vinto nelle nelle serate del 20 e 21 dicembre scorso.
Con 24 canzoni inedite come vuole il regolamento, i ventiquattro artisti cantano tutti nella prima serata di martedì 5 febbraio. Il 6 e 7 reinterpreteranno i propri brani ma suddivisi in due gruppi di 12. Nella quarta serata, venerdì 8, tornano tutti e 24: cantano di nuovo i loro brani ma con un ospite, in altre versioni o con arrangiamenti diversi. La serata finale è sabato 9: cantano di nuovo tutti e 24.
Bocelli, Giorgia, Elisa e altri ospiti
Oltre a Virginia Raffaele e Claudio Bisio conduttori con Claudio Baglioni, ospiti sicuri sono per ora Andrea Bocelli con il figlio, Giorgia ed Elisa. Il direttore artistico ha garantito due ospiti cantanti a serata. “Dopo Sanremo Giovani, ci saranno anche Pippo Baudo e Fabio Rovazzi. Ho proposto di fare con loro Pippo, Pluto e Paperino, ma non so se andrà in porto. Comici? Avendone già due non vorrei che Bisio e Raffaele si arrabbiassero” ha dichiarato Baglioni anticipando che ci sarà Checco Zalone che “sta girando in Kenya, vediamo se torna in tempo. “Al momento non ci sono ospiti internazionali”, ha ammesso perché non vuole belle statuine che non danno niente alla kermesse: “Già l’anno scorso la regola d’ingaggio al festival era che anche l’ospite arriva e porta qualcosa e non prende soltanto. Io sto aspettando ancora proposte, ma al momento non ce ne sono. Il festival è internazionale per se stesso e non ha bisogno di ‘figurine'”. E ha definito il festival così: “Il 69 richiama anche lo ying e lo yang, l’avvicinamento degli opposti, che insieme formano l’accordo”.
Il dopofestival come annunciato è condotto da Rocco Papaleo. Titolo: “The Dark Side of Sanremo”.
Il sistema di voto
Sulle votazioni riprendiamo il comunicato stampa che spiega come funziona.
“Attraverso i quattro sistemi di votazione del televoto (da telefonia fissa e da telefonia mobile), della giuria demoscopica, della giuria della Sala stampa e della giuria degli esperti si arriverà, progressivamente nelle cinque serate, a definire le graduatorie che decreteranno la canzone vincitrice di Sanremo.
Nelle prime tre serate voteranno il pubblico, attraverso televoto, la giuria demoscopica, la giuria della sala stampa.
I tre sistemi di votazione avranno – nella determinazione della graduatoria delle 24 canzoni interpretate in serata – un peso percentuale così ripartito: televoto 40%; giuria demoscopica 30%; giuria della sala stampa 30%.
Al termine della terza serata verrà stilata da Rai una classifica congiunta delle 24 canzoni in gara, determinata dalla media tra le percentuali di voto ottenute nella prima serata e nella seconda (per le prime 12 canzoni) e terza (per le seconde 12 canzoni).
Nella quarta serata voteranno il pubblico, attraverso il televoto, la giuria della sala stampa, la giuria degli esperti. I tre sistemi di votazione in serata avranno un peso percentuale così ripartito: televoto 50%; giuria della sala stampa 30%; giuria degli esperti 20%. Al termine verrà stilata una classifica, determinata dalla media tra le percentuali di voto ottenute durante la quarta serata dalle canzoni (nelle esecuzioni con artisti ospiti) e quelle delle Serate precedenti. All’interpretazione-esecuzione con artista ospite più votata potrà essere assegnato un premio speciale da Rai.
Nella quinta serata (finale) voteranno il pubblico, attraverso il televoto, la giuria della sala stampa, la giuria degli esperti.
I tre sistemi di votazione avranno un peso percentuale così ripartito: televoto 50%; giuria della sala stampa 30%; giuria degli esperti 20%. Al termine verrà stilata una classifica delle canzoni determinata dalla media tra le percentuali di voto ottenute in serata e quelle delle serate precedenti. Nuova votazione delle canzoni risultate ai primi 3 posti nella classifica, sempre de: – il pubblico, attraverso televoto – la giuria della sala stampa – la giuria degli esperti.
I tre sistemi di votazione avranno sempre un peso percentuale così ripartito: televoto 50%; giuria della sala stampa 30%; giuria degli esperti 20%. Al termine verrà stilata una nuova classifica delle 3 canzoni, determinata tra le percentuali di voto ottenute in quest’ultima votazione in serata e quelle ottenute dalle votazioni precedenti.
La canzone prima in quest’ultima classifica sarà proclamata vincitrice di Sanremo 2019″.