Fiorella Mannoia è stata ospite dell’Istituto di Cultura italiana di New York, dove è stata intervistata dal direttore Giorgio Van Straten e Giancarlo Lombardi, direttore del dipartimento di Letterature Comparate del Graduate Center di Cuny.
L’intervista si è concentrata soprattutto sull’ultimo album della Mannoia, ‘Combattente’, di cui la cantante ha detto “Mi ha dato un sacco di soddisfazioni. È un album che raccoglie canzoni di diversi autori, ma in qualche modo sono tutte legate. Diciamo che sono tutte storie al femminile”.
Questa sera, venerdì 23 febbraio, la Mannoia canterà a New York alla Town Hall di Broadway. Sull’esperienza dei tour esteri, la cantante ha detto: “sono appena rientrata da un tour in Europa. Rimango sempre molto colpita dall’italianità estera: è vero che sono italiani, ma sono diversi dagli italiani in Italia. Comunicano entusiasmo, fatto di nostalgia e mancanza. Mi colpisce la loro ‘fame di casa’. Sono molto emozionata per questo concerto’.