Bono ha rischiato di morire per ragioni di salute che, per tutelare la propria privacy, non vuole divulgare. Il 57enne cantante degli U2 ne aveva accennato vagamente nella intervista a Fabio Fazio a “Che tempo che fa”, ma alla rivista Rolling Stone ha raccontato di essere andato assai vicino alla morte durante la registrazione del nuovo album “Songs of Experience”. La situazione era molto grave e il musicista irlandese non si è prodigato in dettagli per non darsi in pasto ai tabloid. “Penso di essermi risparmiato tutta la soap opera”, ha commentato riferendosi a come i mass media si sarebbero tuffati sulla vicenda. Anche perché dice di averne avuta a sufficienza della “ossessione per le minuzie della vita delle celebrità”. A Fazio Bono aveva spiegato che il disco era praticamente pronto quando la sua situazione sanitaria ha portato lui e i musicisti a cambiare registro e cambiare molto di “Songs of Experience”.
Nel 2000 Bono ha avuto una biopsia per accertamenti su un possibile cancro alla gola, nel 2010 un’ernia del disco, nel 2014 ha subito un incidente di bici a New York con conseguenze piuttosto serie. E ha fatto un collegamento tra la sua situazione recente davvero drammatica e un’epoca di “apocalisse politica” quale è quella attuale in Europa e Nord America: “Ho trovato negli affari internazionali una rima perfetta con quanto accadeva nella mia vita”.