Non saranno (lo capiremo meglio alle elezioni di dicembre) maggioranza assoluta, ma gli indipendentisti sono tanti: decine di migliaia di persone hanno assistito questo pomeriggio in uno stadio di Barcellona a un concerto in sostegno dei dieci ex amministratori indipendentisti catalani arrestati ad ottobre. Molti striscioni e bandiere fra i presenti, con le scritte in catalano e inglese “Repubblica di Catalogna”, “Libertà per i prigionieri politici”. L’evento si propone di “raccogliere fondi per la cassa di solidarietà in sostegno dei prigionieri politici catalani”, secondo il comunicato dell’Assemblea nazionale catalana, che ha organizzato il concerto vendendo biglietti da 10 a 30 euro.
Oltre a Jordi Sanchez, leader dell’Anc, e a Jordi Cuixart, capo dell’altra grande associazione separatista Omnium Cultural, otto membri del governo catalano sono stati incarcerati a fine ottobre con l’accusa di “ribellione” e “sedizione”. Fra di loro anche l’ex vicepresidente catalano, Oriol Junqueras. Per lunedì è attesa la decisione della Corte Suprema sulla loro rimessa in libertà.
