Com'è profondo il mare di Lucio Dalla diventa un piccolo, bellissimo film

Ci sono pezzi memorabili che non hanno mai avuto un videoclip. Con "Capolavori Immaginati" tre registi rileggono a loro modo Dalla (esce oggi con Luca Carboni special guest ),De André e Venditti

Com'è profondo il mare di Lucio Dalla diventa un piccolo, bellissimo film
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22 Novembre 2017 - 16.40


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In occasione della Milano Music Week verranno pubblicati i videoclip ufficiali di tre grandi capolavori di Lucio Dalla, Fabrizio De André e Antonello Venditti. Oggi tocca a “Come è profondo il mare” di Dalla con la partecipazione straordinaria di Luca Carboni per la regia di Gianluca ‘Calu’ Montesano. I videoclip fanno parte del progetto Capolavori Immaginati il cui scopo è quello di dare nuova vita ai meravigliosi brani che hanno fatto la storia della musica italiana che fino ad oggi non hanno avuto un videoclip ufficiale.

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Presentati in anteprima ad IMAGinACTION il primo Festival mondiale del Videoclip (che si è svolto a Cesena il 13- 14-15 ottobre 2017) i video hanno trovato il supporto di importanti istituzioni come il Comune di Ravenna, il gruppo S.E.R.S. Ravenna, il Parco del Delta del Po Emilia Romagna, Comacchio e i Comuni di Ostellato Codigoro e Mesola e sono stati prodotti da Raffaella Tommasi, Stefano Salvati e Stefano Zappaterra per Daimon Film.

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Scrive il produttore Stefano Salvati: ““Il coproduttore Raffaella Tommasi ha proposto al Parco del Delta del Po Emilia Romagna, alla sua capitale Comacchio e ad alcuni suoi comuni, Ostellato Codigoro e Mesola, la realizzazione di un Capolavoro Immaginato. Le istituzioni hanno aderito entusiasticamente scegliendo la canzone “Come è profondo il mare”. Io conoscevo già molto bene quei luoghi meravigliosi, in cui sembra di essere sul delta del MIssisisipi. L’idea originale l’ho scritta in pochi minuti: le prime immagini che ho visto nella mia testa sono state una barca arrugginita che solca dolcemente le acque delle wetland e una macchina fotografica che scatta a ripetizione le bellezze, a volte misteriose e inquietanti, della biodiversità del Parco del Delta del Po. L’dea completa del video mi è arrivata subito: mescolare la bellezza della natura alla sua stessa crudezza e malvagità tramite un fotoreporter che la documenta con la sua macchina fotografica vintage.Mi sono poi concentrato sul fotoreporter: che avrebbe potuto interpretarlo? Luca Carboni! Sapevo che Luca amava quei luoghi e che sarebbe stato onorato per milioni di motivi a partecipare al video di una delle canzoni più importanti di Lucio. La risposta affermativa di Luca è stata immediata. Dovevo cercare il regista. Lo abbiamo trovato: si chiama Gianluca ‘Calu’ Montesano”.

 

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