A soli 21 anni per circostanze che sembrano dettate da una scelta drammatica se n’è andato il rapper americano Lil Peep. Nel confermare la notizia, su twitter, il suo agente Charles Ortega ha scritto “I’ve been expecting this call for a year. Mother fuck” (mi aspettavo questa telefonata da un anno). Il sospetto è che sia morto volontariamente per overdose.
Gustav Ahr, il vero nome del cantante, mescolava hip hop in chiave emo, una alchimia stranissima. Prima di morire, Lil Peep ha postato sul suo Instagram una foto in cui lo si vede assumere farmaci, ma sottolineava di stare bene.
Di recente aveva pubblicato il suo primo album “Come Over When You’re Sober, Pt 1”. Sui social, molti sono i commenti dei colleghi artisti per la morte del giovane musicista. “Peep aveva ancora molto da fare e mi ha costantemente ispirato: non mi sento bene, amico”, ha scritto Diplo. Pete Wentz di Fall Out Boys ha pubblicato “No, non Lil Peep”. I rapper Ty Dolla e Lil B si sono rammaricati della morte del loro amico che era “così giovane”.
Lil Peep, il rapper emo, è morto. Forse un suicidio con una overdose
Il sospetto è che sia morto volontariamente per un mix di farmaci e droga. A confermare la notizia il suo manager su Twitter che ha scritto: 'Purtroppo me lo aspettavo'
Preroll AMP
GdS Modifica articolo
16 Novembre 2017 - 17.45
ATF AMP