Manchester saluta le sue vittime dedicandogli un coro spontaneo al termine del minuto di silenzio e raccoglimento che la città ha tributato a St Ann’s Square: ‘Don’t look back in anger’, non guardare indietro con rabbia. A intonare il celebre brano degli Oasis – gruppo formatosi proprio a Manchester nel 1991 -, caricandolo ora di un nuovo significato, una folla commossa di cittadini che è poi esplosa in un applauso. A dare il via al dolcissimo tributo, una donna fra i tanti presenti in piazza. Tantissimi i video della cerimonia caricati sui social network, fra tutti quello del corrispondente del Guardian Josh Halliday.
Goosebumps! The amazing moment Manchester crowd joins in with woman singing Oasis – Don’t Look Back in Anger after minutes silence pic.twitter.com/Cw4mOq8yde
— Josh Halliday (@JoshHalliday) 25 maggio 2017