Dalle esibizioni nei pub per cinque spettatori alle milioni di visualizzazioni su youtube. Dai timidi approcci da indipendente della musica ai record di vendite sulle piattaforme digitali. L’incredibile carriera di Ed Sheeran, il cantautore di Halifax, nel WestYorkshire dell’Inghilterra, approdato nel giro di pochi anni alla popolarità internazionale ha trovato ulteriori conferme e apprezzamenti col nuovo disco.
L’album, attesissimo, il quinto in studio, è balzato infatti immediatamente in testa alle classifiche mondiali entrando di diritto nella storia della musica. Il disco che in copertina riporta il simbolo “÷”, ovvero il segno matematico della divisione da qui “Divide”, è già al numero 1 sul catalogo di vendita di iTunes e nella graduatoria dei brani più ascoltati su Spotify, oltre ad aver conquistato il numero uno dei trend di Twitter in Italia.
Un successo che ripercorre la strada dei due singoli “Shape of you” e “Castle on the hill” che due mesi fa hanno anticipato l’uscita del nuovo progetto discografico e che solo su Spotify, hanno ottenuto oltre un miliardo di stream in pochi mesi.
“Shape of you” in particolare ha superato i 55 milioni di stream settimanali su Spotify scavalcando così durante tutto il periodo di permanenza nel catalogo multimediale, il precedente record che era detenuto dal rapper canadese Drake fino a raggiungere rapidamente, altro record nella storia della piattaforma, i 100 milioni di streaming.
Numeri incredibili e veramente di rilievo, che hanno portato il giovane artista a twittare: “È bello vedere tutte le reazioni all’album. Continuate a condividere”. Un invito ovviamente subito accolto dalle legioni sterminate di fan, in particolare quelle italiane che lo attendono domenica prossima a Milano in occasione del Firmacopie nel noto store musicale di piazza Duomo dove darà vita a un mini live, e per il quale si stanno già mobilitando al “grido” di #AffacciatialBAlconeEd.
Nel suo nuovo album per il quale il cantautore si è improvvisato commesso in un negozio di dischi londinese, con tanto di tesserino personalizzato con su scritto “Ed”, sono inserite sedici tracce, molte delle quali verranno eseguite durante le uniche due date italiane, già sold-out, del suo tour mondiale, che partirà dal PalAlpitour di Torino il 16 e il 17 marzo, per poi proseguire a Zurigo, Berlino, Amsterdam, Stoccolma, Parigi ed altre importanti piazze e concludersi per quanto riguarda l’Europa, a Barcellona in aprile.
L’album non delude le aspettative dei fan, perché come i precedenti punta molto sulla parte acustica e sulla voce dell’enfant prodige del pop inglese che offre i suoi testi minimalisti e racconti familiari, per ballad molto semplici e musicalmente ispirate ad atmosfere vintage come “Perfect” dedicata alla sua ragazza, la bionda Cherry Seaborn ex compagna di scuola, o pezzi più veloci come l’accattivante “Shape of you” dove le chitarre si sposano con ritmi dal sapore tropicale.
Un sapore che si ritrova anche in “Barcelona” pezzo dagli echi latin e “Bibia Be Ye Ye” dove l’influenza africana dovuta al soggiorno in Ghana nel corso del quale il disco è stato completato, è chiara. Ma c’è anche il rap con “Eraser” che apre l’album e che si ritrova con “Galway Girl”, brano dove affiorano le sue origini irlandesi che fa da contralto alla morbidezza delle canzoni dedicate alle nonne, “Supermarket flowers” quella materna da poco scomparsa e “Nancy Mulligan” quella paterna ricordata per l’amore col nonno Wiliam.
Il cantautore britannico diventato un fenomeno su Youtube, si ripete così con questo nuovo disco con tutto il suo repertorio di nostalgie e racconti di momenti vissuti senza strappi alla quotidianità che hanno fatto sempre centro nell’immaginario collettivo giovanile.
Il rosso e paffuto Ed con questo nuovo lavoro che esce a distanza di tre anni dal precedente e acclamato “x”, si conferma così il ragazzo della porta accanto del pop che tutti vorrebbero come amico per condividere sogni e bisogni di un’adolescenza 2.0 che non guarda al passato ma cerca conforto nella leggerezza della musica alle sue ambizioni che stentano a decollare.
E lui, bravo e sicuramente sincero nel proporsi così come appare, è stato capace di intercettare le esigenze e i gusti di più di una generazione di cui è diventato a ragione un idolo, con la sua chitarra e le sue storie che non conoscono drammi esistenziali e ribellismi di sorta, ma solo frammenti di vita vissuta in cui in tanti s’identificano.
ED SHEERANA – SHAPE OF YOU