Un pubblico di tutte le nazionalità ha stipato il Bozar, Palais des Beaux Arts, ed ha risposto con lunghi applausi alla travolgente emozione che sgorgava dalla musica del compositore, complice anche l’acustica perfetta e la cura maniacale del suo pianoforte.
“Ho ritrovato l’affetto di Bruxelles duplicato, e questo è commovente pensando alle recenti drammatiche vicende che hanno scosso nel profondo l’anima della città. Non potevo ricevere regalo più prezioso”, ha detto Allevi.
Il pubblico del Bozar ha tributato a Giovanni Allevi una lunga standing ovation, e dopo il concerto lo ha atteso per le dediche e le foto di rito, alle quali l’artista si è gioiosamente concesso. Un calore palpabile ha dunque dato avvio al tour europeo di uno degli artisti italiani più amati nel mondo. Ora il tour internazionale “Celebration Piano Tour”, proseguirà a Barcellona (5 marzo), Madrid (6 marzo), Zurigo (7 marzo), Londra (10 marzo).