Addio a Leonard Cohen

E' morto a 82 anni il grande poeta visionario della musica folk. Ad annunciarlo la Sony con un post su Facebook

Addio a Leonard Cohen
Preroll AMP

GdS Modifica articolo

11 Novembre 2016 - 10.01


ATF AMP

Un altro lutto nel mondo della musica nel 2016: è morto all’età di 82 anni Leonard Cohen. A dare l’annuncio della scomparsa dell’artista è stata la sua casa discografica, Sony Music Canada, sulla pagina Facebook di Cohen scrivendo:’ ‘Con profondo dolore comunichiamo che il leggendario poeta, cantautore ed artista Leonard Cohen e’ morto”.

Top Right AMP

”Abbiamo perso uno dei più prolifici visionari. Una commemorazione si terrà a Los Angeles fra qualche giorno. La famiglia richiede privacy nel suo periodo di dolore”, ha proseguito la Sony. “Con la sua voce baritonale cantava di amore e odio, estasi e depressione” lo ha ricordato la rivista Rolling Stone. Leonard Cohen è stato infatti una sorta di eminenza grigia in un piccolo nucleo di cantanti e cantautori di grande impatto della generazione emersa a cavallo tra gli anni Sessanta e i primi anni Settanta. Autore di poesia in musica, insieme a Bob Dylan e Joan Baez ha influenzato le generazioni a venire.

Dynamic 1 AMP

Aveva imparato a suonare la chitarra da ragazzo e aveva formato un gruppo folk, i Buckskin Boys. Presto ispirato dalla lettura di Federico Garcia Lorca si era dedicato anche alla poesia. Dopo la laurea alla McGill University, si era trasferito nell’isola greca di Hydra dove aveva pubblicato le sue prime raccolte di poesie “Flowers for Hitler” nel 1964 e i racconti “The Favourite Game” nel 1963 e “Beautiful Losers” nel 1966. A causa dell’insuccesso nelle vendite e frustato dal lavoro in una fabbrica di vestiti a Montreal, si recò a Ne York, dove fu influenzato nel 1966 dall’ambiente folk-rock della Grande Mela.

Fu qui che conobbe la cantante folk Judy Collins, che in quello stesso anno inserì due canzoni di Cohen nel suo album, ”In my life”. Una delle due era il primo celeberrimo successo di Cohen ”Suzanne”. Le sue frequentazioni nella New York degli anni ‘60 comprendevano all’epoca Andy Warhol e i Velvet Underground con la loro musa, la mitica cantante tedesca Nico, le cui atmosfere sul filo della depressione ripropose nel suo album del 1967 “Songs of Leonard Cohen”. Molti lo ricordano per la malinconica ‘Hallelujah’, resa ancor più celebre dalle molteplici cover, tra cui quella di Jeff Buckley, Bon Jovi, Bob Dylan e John Cale. Da segnalare anche i brani ‘Famous Blue Raincoat’, ‘The Partisan’, ‘Bird on the Wire’, ‘Waiting for the Miracle’ e ‘Sisters of Mercy’.

Dynamic 1 AMP

E’ stato uno dei pochi artisti della sua generazione ad avere successo anche superati gli ottanta anni, e il suo ultimo album “You Want It Darker”, considerato da molti come il suo testamento musicale, è stato stampato proprio nel 2016.

FloorAD AMP
Exit mobile version