Sornione e solare come la luce che accende la campagna foggiana e la cava di marmo di Apricena in cui si muove con passo felpato e movenze da rockstar. Così appare Vasco nel video che accompagna il suo nuovo singolo “Un mondo migliore”. Un disco molto bello, che ti conquista al primo ascolto e nel quale il Komandante riversa la sua filosofia di vita con un’interpretazione graffiante e al tempo stesso di classe, con il piglio di artista di razza qual è.
Il video e il brano sono stati svelati in anteprima ieri sera su Rai1 subito dopo il telegiornale delle 20 e il disco è da oggi in rotazione nelle radio. Nel filmato, un vero e proprio corto di cinque minuti, Vasco è con Vinicio Marchioni. Ad apparire per primo è proprio l’attore divenuto popolarissimo nella serie tv “Romanzo criminale” qui nelle vesti di un uomo tormentato alla ricerca di un cambiamento. Una serie di primi piani che riempiono lo schermo e poi quando entra in scena il Komandante comincia una sfida all’ultimo sguardo fra i due, che accompagna la narrazione.
La storia raccontata nella clip riprende un tema da sempre caro al Blasco, quello della libertà. Il rocker torna infatti su uno dei suoi argomenti preferiti, come nella migliore tradizione dai tempi di “Liberi liberi” (da chi da che cosa) fino a “Come vorrei”, passando per “C’è chi dice no” (“tanta gente è convinta che ci sia nell’aldilà – qualche cosa chissà..”) e anche per “La noia”.
L’ironia e la malinconia sono la sua espressione, il suo mood tipico, beffardo e malinconico, l’attrazione fatale delle sue migliori interpretazioni che lasciano anche ampio spazio all’immaginazione degli spettatori con un finale a sorpresa e aperto, sottolineato dal “to be continued” con cui si chiude la clip.
Il testo della ballad di forte impatto, sostenuto da una musica semplice, lineare ma immediata, costruita su due riff di due note, è esaltato dalla storia onirica ideata da Pepsy Romanoff, il regista che ha diretto Vasco e il Freddo, tra pale eoliche, campagne assolate, cave di marmo, fino al paesaggio industriale del Porto di Manfredonia, confezionando un video molto accattivante.
Uno scenario suggestivo che accompagna il viaggio di Vasco e di chi lo ascolta, in questo nuovo pezzo che profuma di bilanci, di sogni e di riflessioni sul senso di una vita spesa a leggere il mondo attraverso il rock.
Con “Un Mondo Migliore”, il primo dei quattro attesi inediti che saranno inclusi in una monumentale antologia storica dal titolo “Vasco no stop”, il Kom è tornato alla grande, da numero uno, da protagonista assoluto della scena musicale italiana, riuscendo ancora una volta a regalare emozioni e brividi, suggestioni e riflessioni, poesia e musica alla sterminata platea di estimatori e fan.
“Non è facile pensare di andar via e portarsi dietro la malinconia,
non è facile partire e poi morire per rinascere in un’altra situazione,
un mondo migliore.
Non è facile pensare di cambiare le abitudini di tutta una stagione,
di una vita che è passata come un lampo
e che tira dritta verso la stazione del mondo migliore.
Sai, essere libero costa soltanto qualche rimpianto
sì, tutto è possibile, perfino credere che possa esistere un mondo migliore”