Tutto si sarebbe aspettata, tranne di trovare Elisa come compagna di viaggio in treno. Così, la dottoressa Ilaria Cadorin ha tirato fuori il suo smartphone, ha scattato una foto della cantante e l’ha postata su Facebook. Fin qui non ci sarebbe niente di strano, se non fosse che in poche ore il suo post ha ricevuto oltre 9mila visualizzazioni, 75mila like e 1.200 commenti. Il motivo? La dottoressa, psicologa ed esperta in mental coaching sportivo, ha scritto un commento lunghissimo nel quale elogia la semplicità e l’umiltà della cantante triestina.
“Ero in treno di fronte a Elisa, la cantante – racconta Cadorin -Nessuno discute sulla sua bravura, sulla sua fama e, naturalmente, sulla sua ricchezza. Era vestita in maniera semplicissima e ha mostrato un atteggiamento di un’umiltà spettacolare, tanto da aiutare una mamma a scendere le scale con un passeggino”.
“Non c’erano guardie del corpo o persone con lei. Era sola e con una borsa della coop, non Hermès, Louis Vuitton o Chanel – continua la psicologa – Penso a tutte quelle donne che, pur non potendo, ostentano una ricchezza che non hanno, né materialmente né tanto meno umanamente. Penso a quelle donne che hanno bisogno di mascherarsi di oggetti e atteggiamenti per nascondere il loro senso di inadeguatezza e la loro pochezza”.
“Più ci si sente piccoli, più si ha il bisogno di mostrarsi grandi – conclude Cadorin – Elisa indossava delle scarpe che saranno costate 90 euro. C’e gente in giro che ai piedi ha bisogno di indossare centinaia o migliaia di euro… con l’illusione forse che possa passare magicamente un po’ di valore”.