Prince non ha lasciato nessun testamento: il cantante, morto improvvisamente il 21 aprile 2016, non ha nominato nessun erede diretto e quindi potrebbe essere un giudice a decidere a chi assegnare tutto il suo patrimonio, che, secondo i media americani, potrebbe aggirarsi intorno ai 150 milioni di dollari, anche se non esistono stime ufficiali.
A rivendicare l’eredità è soprattutto Tyka l’unica “vera” sorella rimasta in vita di Prince: la donna è nata infatti dagli stessi genitori dell’artista. Tyka era riuscita a riappacificarsi con il fratello dopo anni di lotta contro la sua dipendenza da alcol e droga. Ma la donna non è l’unica a volere l’eredità di Prince: a dividersi la fortuna lasciata dal cantante, in parti eque, avranno diritto anche altre due sorellastre e tre fratellastri, ovvero Norrine, Sharon, Duana, John, Omarr e Alfred. Secondo la legge del Minnesota, stato in cui era risendente Prince, fratelli e fratellastri hanno gli stessi diritti per ciò che riguarda la spartizione dell’eredità.
Sicuramente faranno parte della dote lasciata da Prince anche le migliaia di dollari che i suoi dischi stanno nuovamente riscuotendo, dato che molti album dell’artista sono rientrati in top ten nella classifica delle vendite: ad esempio l’album The Very Best of Prince, originariamente pubblicato nel 2001, si è addirittura piazzato al primo posto della chart Usa, seguito da Purple Rain album datato 1984. A rimpinguare l’eredità c’è anche la vendita dei gadget che, dal giorno della morte dell’artista, ha avuto un’impennata.
Inoltre l’altro tesoro lasciato da Prince sono gli inediti, brani mai pubblicati e che, come raccontato dai parenti, “custodito in un luogo segreto e in mani sicure”.