“Il mese dopo l’infarto ho avuto il timore di non poter tornare più sul palco ed è stato molto forte come impatto. Per fortuna quando feci il primo esame sotto sforzo il cardiologo mi disse che andava bene, mi sono commosso”. Queste le parole di Michele Zarrillo ai microfoni di Fanpage.it. A 23 anni dal suo esordio teatrale, che avvenne proprio nella città partenopea, il cantautore e chitarrista torna a esibirsi a Napoli in un concerto che fa da apripista al tour estivo, il primo dopo l’infarto che lo colpì nel 2013.
Zarrillo ha parlato inoltre del suo ritorno sul palco e delle sue paure, rispondendo anche a J-Ax che durante una puntata di ‘The Voice Of Italy’ aveva ironizzato proprio su di lui, rivolgendosi a uno dei ragazzi sul palco, dicendo: “Avrebbe dovuto cantare Zarrillo e sarebbe stato perfetto ma nessuno vuole sentire Zarrillo. Neanche Zarrillo stesso”. Il cantante ha replicato così al rapper milanese: “Non potrei replicare perché a parte ‘Ohi Maria’ (brano uscito nel 1994 quando J-Ax era negli Articolo 31, ndr) e poche cose non lo conosco, non so chi è. Per dire questo evidentemente lui conosce meglio me di quanto io conosca lui”.
Dopo i concerti che terrà in estate, Zarrillo tornerà in studio per dar seguito a ‘Unici al mondo’, il suo ultimo album uscito nel 2011. Si tratta di un progetto che il cantante si è imposto di completare entro la fine dell’anno: “Non credo che sarà un album di inediti, ho solo 3 o 4 brani, però sto cercare di legare questi inediti a un progetto – dice Zarrillo – Non so se registrare di nuovo un live a fine settembre, ottobre o rivisitare alcuni dei miei successi, lo sto decidendo proprio in questi giorni”. “Alla base c’è questo progetto discografico che devo riuscire di portare a termine alla fine dell’anno, anche perché ormai sto fermo da quattro anni, e voglio riavvicinarmi al mio pubblico” conclude il cantante.
