di Claudio Bellumori
“In mezzo ai mostri de cemento st’acqua mò riflette er cielo, è la natura che combatte, e sto quartiere è meno nero. In mezzo ai mostri de cemento il lago è ‘n sogno che s’avvera. È la natura che resiste, stanotte Roma è meno nera”. Gli Assalti Frontali e il Muro del Canto si sono ispirati alla storia del lago nell’area ex Snia a Roma. Nel loro video (regia di Marcello Saurino) si dà voce a chi ha lottato “contro la speculazione”. Il brano, venerdì alle 21, sarà presentato dal vivo per la prima volta. Alle 18, invece, si terrà un’assemblea pubblica. L’obiettivo è realizzare il parco entro il 14 agosto.
Il laghetto si trova nell’area dell’ex Snia Viscosa. Lì, all’inizio degli anni ’90, sono cominciati i lavori per realizzare un centro commerciale di sei piani. All’epoca il Comitato di quartiere Pigneto Prenestino si mobilitò, riuscendo a strappare una promessa al Comune e cioè la realizzazione di un parco.
Il laghetto è “emerso” nel corso dei lavori. Infatti, danneggiata la vena dell’acqua Vergine, è affiorata una gran quantità di acqua dalla base della struttura di cemento. La bonifica tanto attesa, però, non è mai arrivata.
“A noi – scrivono su Facebook – è stato negato un patrimonio pubblico. La cosa sconcertante è che davanti la scadenza del 14 agosto, ancora nessuno dell’Amministrazione vuole la responsabilità di prendersi in carico l’area e aprirla”.
