Il visore per la realtà virtuale della Sony arriverà sul mercato a ottobre 2016 con il nome di Playstation Vr, al costo di 399 dollari.
“Oggi abbiamo l’opportunità di mostrarvi qualcosa che non ha precedenti”, ha detto il presidente di Sony Entertainment Computer Andrew House, presentando il nuovo prodotto. “E come per ogni nuova tecnologia il feedback degli utenti è stato fondamentale nel suo prendere vita. Oggi abbiamo più di 240 sviluppatori in tutto il mondo coinvolti nella produzione di contenuti per Playstation Vr e ci saranno 50 giochi a disposizione nel primo anno di lancio, tra cui uno speciale, in collaborazione con la Lucas Film, interamente dedicato a Guerre Stellari. La realtà virtuale è una parte fondamentale del futuro del mercato videoludico”, ha aggiunto.
“Ha cambiato completamente le regole del design dei giochi – ha continuato – e credo che apra nuove frontiere di mercato soprattutto a sviluppatori indipendenti e piccoli gruppi: hanno l’opportunità di emergere, non c’è ancora grande competizione e la produzione di contenuti è ridotta. Mi ricorda i primi tempi del cinema, quando i filmaker indipendenti potevano sperimentare”.
House parla anche delle interessanti prospettive che la realtà virtuale potrà offrire al settore educational, medicina e turismo. “Ci sono possibilità di sviluppo per questa tecnologia che si incrementano anche grazie all’interesse che mostra l’industria nei suoi confronti. Abbiamo ricevuto interesse da parte del mondo automotive, ad esempio: si immagini come può cambiare la prova alla guida di un’auto prima dell’acquisto se l’esperienza è a 360 gradi, immersiva. Da parte delle compagnie turistiche e dei musei oltre, naturalmente, ai settori che Sony ha in casa, dalla produzione di contenuti televisivi a quelli musicali. Ci sono creativi nel settore che dopo aver provato Playstation Vr hanno avuto uno stimolo immediato, ma non c’è ancora nulla di definito all’orizzonte. Noi abbiamo mostrato il potenziale”, ha concluso.