Il progetto di una playlist di PoesiaInAzione che la sua ideatrice, la professoressa Silvana Kuhtz ha chiamato “Come uscimmo dalla peste e altri mali” – sulla piattaforma audio mixcloud, – è un altro modo per stare vicini, stando lontani, una cosa iniziata dal primo dei giorni chiusi in casa. Racconta la Kuhtz: “L’idea è nata dalle conversazioni con un amico, Alessandro Cavoli, direttore del teatro Rigodon di RoccaSinibalda in provincia di Rieti”.
Perché non scoprire come hanno guardato nel buio più buio i grandi della scrittura? Possiamo esorcizzare così questa attesa?
“E siccome ho sempre amato leggere a voce alta, fare la radio, fare i montaggi di parole e suoni, l’idea di creare ascolti audio, dei podcast, è stata immediata”.
Mano a mano, oltre agli attori della compagnia Rigodon e al collettivo Poesia in azione si stanno avvicendando alla lettura tantissimi attori-lettori. Sono, è vero, letture di apocalisse, ma anche di luce, che a volte strappano un sorriso a volte spingono alla riflessione.
Le altre voci: Alessandro Cavoli che è coautore dell’idea, e i suoi attori Greta Antoniozzi Anna Mingarelli e Alberto Vespaziani, ci sono Tommaso Giartosio e Graziano Graziani voci riconoscibili e sapienti di radioTre, la cantante eugubina Claudia Fofi, i poeti pugliesi Iula Marzulli e Stefano Zuccalà. Il pavese Gino Cervi, i pugliesi Nunzia Antonino e Carlo Bruni (di SistemaGaribaldi di Bisceglie), Aldo Augieri (di Asfalto teatro), Franco Minervini, Mary DiPace, Elisabetta Tonon, Marianna Dimuro, Katia Berlingerio, Mauro Marino (del Fondo Verri di Lecce) e Giuseppe Semeraro, da Roma le Donne di carta, e poi Marzia Ercolani (Teatro Nomade), Marinella Anaclerio e Patrizia Labianca (de La compagnia del Sole), Claudia Fabris di Padova, Davide Ferrari di Bologna e tanti altri stanno rispondendo all’invito. Sta diventando un bellissimo archivio.
Quando lo scrittore ha attraversato la pena, il buio, l’ha fatto anche per noi per stare in quella fessura o in quella voragine, e dirci che si può andare oltre.
Sono ascolti ognuno di un quarto d’ora circa, che ci raccontano di traversie del genere umano. Si va dalla peste dell’insonnia che si diffuse a Macondo in Cent’anni di solitudine di GG Marquez, al Decamerone di Boccaccio che inizia proprio con la diffusione della peste nera e la decisione di un gruppo di ragazzi di ritirarsi a novellare, a La Peste di Camus, Cecità di Saramago, il diario di Anna Frank e tanti altri testi noti e meno noti come per esempio Dissipatio HG di Guido Morselli, un romanzo distopico del 1977.
Per ogni libro è stato estratto un piccolo pezzo, poche pagine, così ci si può far cullare dalle voci diverse e coltivare la curiosità di leggere tutto il libro.