'Il cancro è un dono': continuano le proteste per l'improvvida dichiarazione di Nadia Toffa

Nadia Toffa, la popolare conduttrice ed inviata de "Le Iene Show", ha pubblicato nelle ultime ore un post su Instagram in cui annuncia l'uscita del suo nuovo libro, suscitando l'entusiasmo dei fan, ma anche aspre polemiche

'Il cancro è un dono': continuano le proteste per l'improvvida dichiarazione di Nadia Toffa
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24 Settembre 2018 - 11.28


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Ancora polemiche intorno a Nadia Toffa, la popolare inviata e co-conduttrice de “Le Iene Show”, è tornata a far parlare di sé per un messaggio pubblicato nelle ultime ore sul suo profilo nel noto social network di condivisione Instagram, dove ha anticipato l’imminente uscita della sua nuova opera letteraria dal titolo “Fiorire d’inverno“, suscitando così l’euforia dei fan, ma anche aspre polemiche. 

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“Fiorire d’inverno” non è solo un libro, è molto di più perchè in quelle 144 pagine c’è la seconda vita di Nadia Toffa, iniziata come un fulmine a ciel sereno quel maledetto 2 dicembre del 2017, quando a causa di una forte emorragia cerebrale che le fece perdere i sensi, si scoprì la subdola presenza di un male più profondo e silenzioso. 

Il titolo del libro già dice molto del messaggio contenuto in esso, perché come spiega Nadia nel suo post la malattia per lei è stata un dono, che le ha dato la possibilità di rinascere: “Come riuscire a fiorire d’inverno cioè nel periodo più difficile dell’anno“. Nel post della Toffa poi si legge: “La stagione più fredda quando tutti dormono, non vivono. Stanno chiusi. Aspettano

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L’inverno, che in questo caso diventa una bellissima metafora della malattia, spiega la Toffa è diventato momento più speciale e unico. Nonostante la malattia la Toffa ha continuato a vivere e sorridere ed è questo il messaggio che lei lancia più di ogni altro, cioè quello di reagire e non farsi piegare ed abbattere. 

Poi Nadia ha voluto dare delle ultime notizie riguardanti la sua situazione di salute, dicendo che: “Sono stata messa alla prova con la sfida più difficile della mia vita.Non si sa chi vincerà.” – per poi aggiungere – “Vivendo lo scoprirò controllo dopo controllo tra qualche anno. Chi ha il cancro sa di cosa parlo“. 

Nel giro di poco tempo i fan hanno invaso il profilo della Toffa con decine di migliaia di like e commenti di auguri per questa sua nuova opera letteraria, ma anche di chi come lei condivide la sfida contro il tumore. Si legge infatti: “Sorridere sempre, capisco cosa provi combatto contro il cancro da 10 anni e ogni giorno e per me un giorno nuovo“.

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A fronte di tanto entusiasmo c’è chi si scaglia contro la spettacolarizzazione della malattia, in tal senso l’attacco più duro arriva proprio dal giornalista Filippo Facci della testata giornalistica “Libero Quotidiano.it”, che dice: “Ora trasforma il cancro in dono”. Il giornalista esordisce il suo articolo scrivendo: “Siamo alla spettacolarizzazione del tumore e alla sua trasformazione in core-businnes di un’ attività pseudo-giornalistica: avremmo voluto non tornarci più sopra, sul penoso “caso Nadia Toffa”” – per poi proseguire con – “ma la banalizzazione dei malati che questa signorina sta perpetuando è più importante di lei e della sua egolatria“.

Per il giornalista, quindi, non ci sono dubbi sul fatto che ergersi ad esempio leonino è inadatto quando invece c’è gente che nonostante le cure, le attese, le chemio non riesce a farcela o se ce la fa ha una vita spezzata e inevitabilmente segnata dalla sofferenza e dal dolore. 

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