A Venezia arriva Pepe Mujica: per i migranti serve un piano Marshall

Per l'ex presidente dell'Uruguay nessun photocall al Lido: "non sono una star"

A Venezia arriva Pepe Mujica: per i migranti serve un piano Marshall
Preroll AMP

GdS Modifica articolo

3 Settembre 2018 - 16.28


ATF AMP

“L’Europa ha delle colpe da riparare in Africa, una lunga storia di errori che parte dal colonialismo, per questo l’emergenza dei rifugiati può risolversi solo in un modo: con un piano Marshall che faccia vivere il continente, altrimenti il mar Mediterraneo non sarà abbastanza grande per diventare un cimitero e le donne africane saranno più forti comunque”: Pepe Mujica, il contadino socialista, l’ex combattente tupamaro in prigione per 12 anni, diventato presidente dell’Uruguay dal 2010 al 2015, amatissimo, è a Venezia. Accompagna il bel documentario che Emir Kusturica gli ha dedicato “El Pepe, una vida suprema”, fuori concorso.

Top Right AMP

Ma non si sente una star, “semmai sono stato baciato da una stella”, né vuole essere una star di un festival di cinema. Atteso dai fotografi, che lo chiamavano “Pepe Pepe” e lo invitavano ad entrare nello spazio del Casinò per i photocall, l’83enne Mujica ha fatto dietrofront nonostante Kusturica abbia tentato di fargli cambiare idea. Pepe Mujica, coerente, è stato irremovibile.

FloorAD AMP
Exit mobile version