Roberto Benigni sabato ha ricevuto a Villa Bertelli a Forte dei Marmi in Versilia (Lucca), il premio il premio Satira 2018 alla carriera. Glielo ha consegnato Serena Dandini. E ricevendo il premio il comico ha apprezzato e ha dichiarato: “Ringrazio tutti per questo premio e come si fa sempre in queste occasioni anche io voglio dedicare questo premio a chi non c’è più, a quelli che soffrono, per questo lo dedico al Pd”.
Naturalmente ne ha avute anche per i Cinque Stelle e la Lega. Sul Carroccio: “
Ora c’è questo problema dei 49 milioni di euro della Lega che sono spariti, ma se l’anno prossimo Cristiano Ronaldo dovesse giocare nella Lega avremmo capito dove sono finiti”. E ancora: “Avete letto che ci sono state transazioni finanziarie molto sofisticate, estero su estero, cose complicatissime e intelligentissime, quindi Matteo Salvini dovrebbe essere innocente. Roba troppo complicata per lui”. Poi più preoccupato: “La satira deve far ridere ma anche riflettere: dici Salvini e scoppi a ridere, poi aggiungi ministro dell’Interno e allora rifletti”.
E sul governo: “È proprio vero il tempo vola quando ci si diverte. È già un mese che c’è il governo e guarda che risate”. Standing ovation dal pubblico.
La satira al Forte premia Benigni e il bacio Salvini-Di Maio