Non si arresta la valanga di accuse di molestie che ha investito il produttore americano Harvey Weinstein. Ora tocca a Paz De la Huerta, ex stella della serie tv “Boardwalk Empire”, che accusa Weinstein di averla stuprata due volte nel 2010.
Proprio l’esperienza con il produttore l’avrebbe fatta precipitare in uno stato depressivo, con conseguenti problemi con l’alcol. Ora l’ex patron della Miramax potrebbe rischiare l’arresto.
Il reato infatti non sarebbe prescritto e il detective Nicholas DiGaudio del dipartimento di polizia di New York, che si sta occupando del caso Weinstein, sostiene che la testimonianza dell’attrice, unita a quella di altre donne, sarebbe sufficiente per procedere all’arresto del produttore. Che però continua a negare qualsiasi accusa.
Gli episodi in questione, come riporta “Vanity Fair”, sarebbero avvenuti nell’autunno del 2010. E non si tratterebbe di molestie ma in questi caso di veri e propri stupri.
La De La Huerta, che proprio in seguito alla crisi in cui entrò dopo queste vicende venne licenziata dalla HBO, raccontò tutto già nel 2014 a una giornalista, che registrò la conversazione ma poi non la pubblico su richiesta della stessa attrice. Ora quella registrazione è finita nelle mani della polizia. E per Weinstein i guai sono sempre più grossi.