Il medico Bilgin Ciftci ha già perso il suo lavoro, è stato licenziato. Ora rischia anche due anni di carcere per aver condiviso sui social alcune immagini in cui paragona il presidente turco Erdogan a Gollum, uno dei protagonisti del “Signore degli anelli”. Non è una novità per la Turchia, dove l’insulto al presidente è punibile con condanne severe. Ma in questo caso, dopo mobilitazioni e petizioni online per sostenere il dottore, c’è una speranza: che Erdogan “assomigli” sul serio a Gollum. Su questo si basa l’azione della difesa di Ciftci che davanti al giudice (il quale ha ammesso di non aver visto il film) ha impugnato la possibilità che il personaggio di Gollum possa essere visto come “positivo”, una sorta di “eroe” in quanto, in qualche modo, coinvolto nel “liberare la Terra di mezzo dalla tirannia dell’anello” (scusate lo spoiler, ndr).
Il processo si è così trasformato in un ulteriore processo, ma questa volta sui contenuti del libro JRR Tolkien, oltre che sulla somiglianza fra i due. Sono stati chiamati come “periti” due accademici, due scienziati comportamentali, psicologi e un esperto di produzioni cinematografiche. L'”esame” durerà due mesi. Se la difesa riuscirà a dimostrare la “somiglianza” fra Gollum e il presidente turco, Bilgin potrebbe evitare la prigione