Le facili password, utilizzate per i loro account di posta elettronica dai vip, hanno permesso a Selvaggia Lucarelli, Guia Soncini e il blogger Gianluca Neri, noto come Macchianera, di impossessarsi in modo illecito di fotografie e informazioni riservate. Ad accusarli è stato il pm di Milano, Grazia Colacicco, che li ha rinviato per i reati, a vario titolo, di concorso in intercettazione abusiva, detenzione e diffusione di codici di accesso (unico non contestato a Lucarelli), accesso abusivo a sistema informatico, violazione della privacy. Il processo prenderà il via il 19 giugno 2015.
A far scattare le indagini, come è stato scritto nel decreto pubblicto su [url”giustiziami.it”]www.giustiziami.it[/url], furono le fotografie scattate durante la festa di compleanno di Elisabetta Canalis a villa Oleandra, dimora per le vacanze italiane del suo ex compagno, George Clooney. Gi scatti della festa furono poi offerte per 120mila euro a un noto settimanale di gossip. L’affare però sfumò all’ultimo momento perché qualcuno riuscì ad avvisare la Canalis che sporse denuncia.
Secondo l’accusa, tra il 2010 e il 2011 Lucarelli, Soncini e Neri sarebbero riusciti a entrare in possesso delle password di moltissimi vip e a re-impostare la temuta domanda segreta, in modo tale da avere libero accesso alle loro mail. Così sarebbero riusciti anche a violare gli account di Federica Fontana, Mara Venier, Sandra Bullock e Scarlett Johansson.
Selvaggia Lucarelli: mai violato un account in vita mia. “Non ho mai violato un account di posta elettronica in vita mia, neanche quello di ex fidanzati” ha scritto Selvaggia Lucarelli. “Tutto quello che è accaduto, è che io all’epoca mi sono vista recapitare le foto di un compleanno della Canalis a casa Clooney. Non ho mai chiesto e ricevuto un euro da nessun giornale, rivista o editore, né per quelle foto né per qualsiasi altra foto o notizia in altri periodi. Non c’è mai stata neanche alcuna trattativa che mi abbia riguardata” ha aggiunto la giornalista.
Neri: le foto le ho recuperate dal web. Anche Gianluca Neri ha raccontato la sua versione dei fatti, ribadendo la sua innocenza: “Ho trovato quelle foto in un file zip condiviso da qualcuno su 4chan, in un periodo in cui era un pullulare di frequentatori del sito che condividevano e-mail, documenti e foto di svariate personalità hollywoodiane che avevano in qualche modo hackerato”. Neri, cambiando i nomi dei protagonisti, ha raccontato che “il link su cui io avevo cliccato faceva parte di uno stralcio di una e-mail che la showgirl Fernanda Sorgente aveva inviato alle proprie amiche allegando una larga quantità di foto scattate appunto presso la villa Gelsomina in occasione del compleanno della sua amica e collega Emanuela Banalis in compagnia del suo fidanzato nonché padrone della villa, il famoso attore Giorgio Clone”.
