Marco Zaffaroni (Zaffa) e Roberto Boscato (Roby) sono arrivati ieri a Lukla: ‘Ora – scrivono via sms – inizia la spedizione vera, quella da ‘alpinistoni’, certo noi sembriamo la gita dei mutilati e invalidi. A Zaffaroni mancano infatti alcune dita del piede destro, gli sono stati amputati per congelamento durante una spedizione di qualche anno fa mentre tentava di salire il Lhotse, una cima di 8501m che dimora giusto a fianco dell’Everest, mentre Roby è diabetico. Ma oggi che sono di riposo, sotto la piaggia a Nanche Bazar per acclimatarsi meglio, l’unico ad accusare la quota e il loro terzo, Luca, un amico che li accompagnerà fino al Campo Base.
Zaffa scrive che oggi a Nanche si sono ‘coccolati con tutte e forse troppe modernità che hanno trovato qui’. Quali modernità? – gli chiedo via whatapp e Zaffa risponde: “Wifi a nastro caffè starbach, pub irlandese, caffetteria illy e la concorrente lavazza e shop con tutto ció che troveresti a katmandu ma soprattutto la TV quasi quasi meglio il Dolpo qui respiro troppo l’aria da Disneyland o Legolandia tutto forse un po troppo falso e ad uso turistico tieni conto che qui nelle stagioni non turistiche ci saranno si e no 4 gatti’.
Le spedizioni Himalayane hanno stravolto tutti i paesi che si trovano sulla via per i campi base. Il turismo ha sicuramente portato più ricchezza ma anche tolto l’autenticità di questi luoghi ora piegati ai clienti di passaggio, o chissà cosa pensano gli abitanti, forse essi possono finalmente godere di qualche confort che preferiscono alla conservazione di un’autenticità scomoda. Cosa determina in fondo l’idendità di un luogo?
Chi avete incontrato?
Zaffa:‘Stranamente per ora solo comitive di trekkers con cui abbiamo sinceramente poco da spartire. Qui al caffè 8848 c’è una spedizione dell’esercito indiano, belli da vedere. Forse io e il socio siamo un po puzzoni e ci bastiamo senza cercare troppi contatti’.
Oggi da Nanche Bazar si vede ben poco paesaggio, tra nuvole basse e pioggia ma domani i gitanti incontreranno sicuramente la neve procedendo per smaltire la pizza prevista per la cena di stasera.