La prima diagnosi per l’attore Harrison Ford è di frattura di una caviglia e sospetta lesione al bacino. L’attore, operato d’urgenza, si è salvato miracolosamente dopo aver perso il controllo dell’aereo d’epoca che stava pilotando, riuscendo ad effettuare un atterraggio d’emergenza su un campo da golf. Il 72enne attore di “Star Wars” e “Indiana Jones” aveva comunicato alla torre di controllo un’avaria al motore chiedendo l’autorizzazione all’atterraggio. Sulla pista, però, non è mai arrivato.
Secondo un testimone, l’attore ha salvato molte vite perché ha evitato che l’aereo si schiantasse in una vicina zona periferica, densamente popolata. I primi a soccorrere Harrison Ford sono stati i golfisti che stavano giocando nel campo su cui ìè atterrato. Uno di loro, il chirurgo Sanjay Khurana, era a una cinquantina di metri dal luogo dell’impatto e quando ha raggiunto l’attore lo ha trovato pieno di sangue e confuso: non ricordava nemmeno dove fosse. Khurana e altre quattro persone si sono prima assicurate che l’aereo, che perdeva carburante, non prendesse fuoco, poi hanno stabilizzato il collo di Ford e lo hanno estratto dalla carlinga dell’aereo. Pochi minuti dopo e prima ancora di essere trasportato all’ospedale Ronald Reagan, l’attore aveva già ripreso lucidità e ricordava tutte le fasi dell’incidente.
