Il giudice dell’udienza preliminare ha fissato per il prossimo 20 gennaio l’udienza per decidere sulla richiesta con la quale ha chiesto a rinvio a giudizio di 10 persone coinvolte nell’inchiesta sul presunto raggiro di 2 milioni e mezzo subito da Aurelia Sordi sorella di ‘Albertone’ morta nella notte tra l’11 e il 12 ottobre scorsi.
Concludendo l’inchiesta il pm Eugenio Albamonte ha sollecitato il rinvio a giudizio per l’autista Arturo Artadi che è stato autista per lunghi anni del grande attore e che poi è rimasto ad assistere la sorella Aurelia come factotum. Insieme con Artadi sono imputati tra gli altri gli avvocati Francesco Piccolella e Carlo Farina e il notaio Gabriele Sciumbata ai quali si contesta il reato di circonvenzione di incapace.
Sempre in relazione alla delega che Aurelia Sordi rilasciò ad Artadi nominandolo in sostanza amministratore di tutti i suoi conti correnti. Le altre sei persone per le quali è stato chiesto il rinvio a giudizio sono una badante, una cuoca, un giardiniere, due camerieri e una governante ai quali sono state fatte donazioni provenienti dal patrimonio del grande attore e varianti dai 150mila ai 400mila euro e complessivamente per 2,5 milioni di euro.