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Venezia balla con la regina del 2018: Meg Stuart

La coreografa nordamericana riceve il Leone d'oro alla carriera e porta in scena un suo spettacolo. La rassegna prosegue fino al 1° luglio

Venezia balla con la regina del 2018: Meg Stuart
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21 Giugno 2018 - 19.32


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Il Leone d’oro alla carriera per quest’anno Meg Stuart apre la Biennale Danza numero 12. Il Festival di danza contemporanea parte venerdì 22 giugno. Lo dirige Marie Chouinard e lo organizza la Biennale di Venezia. Meg Stuart, ricorda l’ente presieduto da Paolo Baratta, è nota per “improvisation projects e autrice di assoli, coreografie d’ensemble, installazioni site-specific ospitati anche in gallerie e mostre come Documenta X di Kassel”. La coreografa riceve il riconoscimento venerdì 22 al Teatro alle Tese dell’Arsenale alle 20. Segue lo spettacolo “Built to Last” della coreografa americana e interpretato dalla sua compagnia Damaged Goods.

Americana di New Orleans, figlia d’arte (i genitori sono registi teatrali), Meg Stuart si trasferisce lavora negli anni ’80 a New York, ma la sua carriera internazionale decolla in Europa con “No Longer Readymade” (1993).

Alla Biennale Meg Stuart presenta con la sua compagnia, fondata a Bruxelles nel 1994, lo spettacolo “Built to Last”, una novità per l’Italia, dove lavora su musiche, registrate e distorte, di Perotinus, Beethoven, Dvorák, Stockhausen e Meredith Monk.

“Le cose possiedono un’obsolescenza intrinseca – dice Meg Stuart alla Biennale – e il titolo ha un che di provocatorio. Vogliamo sempre creare cose nuove. Ma allo stesso tempo tutti abbiamo la sensazione che la fine del mondo sia vicina, e tutti ci prepariamo segretamente a questo. Triste ma vero”.

La rassegna prosegue fino al 1° luglio. Informazioni, punti vendita e programma: www.labiennale.org

 

 

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