“Siamo molto soddisfatti dell’impegno che il Governo ha assunto di volere regolamentare le scuole di danza con il recente disegno di legge ‘Disciplina del Cinema, dell’Audiovisivo e dello Spettacolo’. E’ un risultato importante che è il frutto di un lavoro certosino che, con costanza e determinazione, l’Aidaf Federdanza/Agis ha svolto in questi anni”.
Lo ha dichiarato Amalia Salzano, presidente dell’Aidaf (Associazione Italiana Danza Attività di Formazione), il comparto che in Federdanza/Agis si occupa della tutela della formazione e delle scuole di danza, “un settore – ha affermato – abbandonato all’anarchia più totale, dove chiunque, senza alcun titolo, potrebbe aprire una scuola di danza e insegnare danza”.
“Confidiamo – ha continuato la Salzano – che il Parlamento confermi e rafforzi la volontà governativa di dare per legge delle regole anche al settore privato della formazione che conta in Italia più di diciassettemila scuole, in cui proliferano diplomi rilasciati a titolo oneroso e senza alcun valore legale”.
Dopo l’approvazione del disegno di legge, sarà ancora il Governo ad intervenire per disciplinare la materia nei dettagli attraverso i decreti legislativi e “l’Aidaf – ha assicurato la Salzano – sarà pronta a dare il suo contributo di conoscenza e di idee”.