Addio a Jean-Claude Carrière, sceneggiatore di Buñuel e Ferreri e scrittore

L'autore aveva lavorato con i maggiori registi e ricevuto un Oscar alla carriera. Muore a 89 anni

Addio a Jean-Claude Carrière, sceneggiatore di Buñuel e Ferreri e scrittore
Preroll AMP

admin Modifica articolo

9 Febbraio 2021 - 14.35


ATF AMP

Trasformava i sogni e le visioni di maestri del racconto cinematografico in sceneggiature di ferro. Lo sceneggiatore e scrittore Jean-Claude Carrière è morto nel sonno nella sua casa di Parigi lunedì notte, come ha confermato la figlia Kiara Carrière. 
Nel 1963 esordì nel cinema, trovando nel regista Luis Buñuel il suo partner cinematografico ideale, per cui ha scritto, tra gli altri, “Il diario di una cameriera” e “Bella di giorno”. Ha collaborato anche con registi italiani come Marco Ferreri (“La cagna”) e Giuseppe Bertolucci (“L’iniziazione”). Dal 1970 ha preso parte al Centro Internazionale di Ricerche Teatrali di Peter Brook, per il quale ha riadattato opere come “Misura per misura” di Shakespeare. Nel 1978, gli venne conferito il Premio Flaiano per la sceneggiatura per il complesso della propria produzione artistica.
Vinse un Oscar al miglior cortometraggio nel 1963 e un Oscar onorario nel 2015
Ha scritto diversi libri, uno di questi a quattro mani con Umberto Eco (“Non sperate di liberarvi dei libri”), in cui cercarono di dimostrare la superiorità del libro in versione stampata sulle più moderne forme di supporto tecnologico. 
Quando gli fu consegnato l’Oscar nel 2015, aveva rivendicato l’importanza della sceneggiatura: “Molto spesso gli sceneggiatori vengono dimenticati o ignorati. Sono come ombre che attraversano la storia del cinema. I loro nomi non compaiono nelle recensioni, molto di rado. Ma comunque sono registi. Ecco perché stasera vorrei condividere questa statua inestimabile con tutti i miei colleghi, quelli che conosco, quelli che non conosco, di tutto il mondo “

Top Right AMP
FloorAD AMP
Exit mobile version