L’attrice Tanya Roberts, pseudonimo di Victoria Leigh Blum, è morta ieri, 3 gennaio, all’età di 65 anni. Proprio domenica 31 dicembre aveva postato su instagram un’immagine di lei e Roger Moore sul set di “Bersaglio mobile”, augurando buon anno ai followers. Secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter, l’attrice aveva avuto un malore ed era svenuta mentre portava a spasso i suoi cani, il 24 dicembre, venendo ricoverata al Cedar-Sinar Hospital di Los Angeles dove poi è deceduta. Nonostante non sia stata ancora fornita la causa della morte, secondo i media Usa affermano che il decesso non sarebbe correlato al Covid-19.
Nata nel 1955 nel Bronx di New York, era la secondogenita di un modesto venditore irlandese di penne stilografiche di Manhattan, e di una donna ebrea; aveva una sorella maggiore, Barbara Chase. Dopo il divorzio dei suoi genitori, si trasferì con la madre a Toronto (Canada); si sposò a soli 15 anni dopo aver lasciato la scuola, il matrimonio viene poi annullato dalla madre dell’attrice.
In seguito, conobbe lo studente di psicologia Barry Roberts, che sposò nel 1974. Mentre Roberts avrebbe intrapreso la carriera di sceneggiatore, Victoria iniziò a studiare presso l’Actors Studio assieme a Lee Strasberg e Uta Hagen sotto lo pseudonimo di Tanya Roberts, prendendo il cognome dal suo marito.
Diventò nota soprattutto per aver interpretato il ruolo di Julie Rogers nella serie televisiva Charlie’s Angels, il personaggio di Sheena nel film Sheena, regina della giungla (1984), e la Bond girl Stacey Sutton in 007 – Bersaglio mobile (1985), accanto a Roger Moore.
Apparve inoltre in un film italiano, I Paladini: Storia d’armi e d’amori (1983), per la regia di Giacomo Battiato.
Nel 2005 si allontanò dallo schermo, mentre nel 2006 rimase vedova del secondo marito morto di encefalite. L’attrice, che non ebbe mai figli, era zia di Zach Leary, figlio dello scrittore Timothy Leary, nato da sua sorella Barbara.