“I critici talvolta rimproveravano agli allestimenti operistici di Zeffirelli un glamour fiammeggiante tipico dell’era d’oro di Hollywood, mentre Hollywood denigrava i suoi film come troppo intellettuali. Ma il suo successo con il pubblico era innegabile”. Con queste parole il New York Times ha salutato Franco Zeffirelli: la notizia della morte ha fatto come si dice letteralmente in giro del mondo . E, a sorpresa, ieri sera il cantante-chitarrista dei Pearl Jam Eddie Vedder nel suo concerto solo a Firenze Rocks ha ricordato con un commosso ricordo il regista fiorentino morto ieri mattina.
Diversamente da informazioni circolate ieri, la Fondazione Zeffirelli di Firenze informa che “il feretro sarà esposto domani, lunedì 17 giugno, dalle 11 alle 23 nella camera ardente allestita nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio” nel capoluogo toscano.
“Le esequie si svolgeranno martedì 18 giugno alle 11 nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore”, sempre a Firenze. Celebrerà la messa funebre l’arcivescovo della città il cardinale Giuseppe Betori. “Prenderà parte al rito anche la Cappella Musicale della Cattedrale di Firenze diretta da Michele Manganelli”.
Il regista, che tutti chiamavano “Maestro”, sarà sepolto nella cappella di famiglia del cimitero fiorentino delle Porte Sante, a San Miniato al Monte.
Morto Franco Zeffirelli, regista di cinema, lirica e teatro