Chiude la sede abruzzese sul reportage audiovisivo del Csc, il Centro sperimentale di cinematografia, con Daniele Segre direttore didattico e Marcello Foti direttore generale. Chiude perché, salvo cambi di rotta da parte del consiglio regionale del 27 dicembre, la convenzione con la Regione Abruzzo è scaduta dal 2016, i responsabili del centro hanno cercato invano di rinnovarla; nel 2017 e 2018 hanno mantenuto la sede all’Aquila spendendo un milione di euro e non possono sostenere più un carico economico simile. L’ex ministro per i beni culturali Dario Franceschini (Pd) aveva sostenuto la sede dopo il no della Regione. Ne dà notizia sul sito su cinema e letteratura Bookciak la giornalista Gabriella Gallozzi.
Ha comunicato la decisione agli studenti e alla stampa locale Foti, direttore generale della Fondazione Centro sperimentale di cinematografia – Scuola nazionale di cinema. La sede aquilana ha realizzato reportage fotografici, video, scritti e anche radiofonici trasmessi per esempio da Radio3 della Rai.
La sede del Csc Abruzzo l’Aquila forma e ha formato molti giovani. In un territorio che ha bisogno di sbocchi professionali, in una città fitta di cantieri dal terremoto del 2009. Eppure, ha detto Segre, non hanno visto nessuno alle varie iniziative della scuola dalla Regione. Che, per la cronaca, è a oggi a guida Pd.
La sede abruzzese del Csd
Chiude il Centro cinematografia all'Aquila diretto da Daniele Segre
La sede abruzzese del Csc cessa di formare giovani. Il regista e direttore didattico e Foti: la Regione si sottrae e non finanzia MI SERVE CONFERMA DA NON PUBBLICARE
Preroll AMP
GdS Modifica articolo
21 Dicembre 2018 - 16.49
ATF AMP