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Francia: Gallimard riedita testi antisemiti e filonazisti di Céline ed è polemica

Interviene il governo, chiedendo che le nuove edizioni siano corredate da un importante contributo critico. L'editore respinge la richiesta del vaglio di un collettivo interdisciplinare

Francia: Gallimard riedita testi antisemiti e filonazisti di Céline ed è polemica
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5 Gennaio 2018 - 10.58


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L’annuncio che Gallimard proporrà una nuova edizione di tre testi filo-nazisti e antisemiti di Louis Ferdinand Celine sta provocando un dibattito molto acceso in Francia. Al punto tale che il governo ha convocato l’editore prima della pubblicazione di un opera. Un fatto che forse non ha precedenti in Francia e che ruota intorno alle opere più controverse dell’ autore di “Viaggio al termine della notte”. La rarità della convocazione dell’editore è cosa talmente rara da sottolineare come la vicenda sia seria.
Frederic Potter, capo della delegazione interministeriale per la lotta contro il razzismo, l’antisemitismo e l’odio anti-LGBT , ha ricevuto Antoine Gallimard, presidente ed amministratore delegato della casa editrice, che era accompagnato dallo scrittore Pierre Assouline, che sta curando la prefazione alle controverse tre opere di Celine (nato nel 1894 e morto nel 1961) scritte prima e durante la seconda guerra mondiale.
Per inciso, la pubblicazione era stata annunciata per il maggio di quest’anno, ma ora sembra che i tempi saranno diversi. Il volume, dicocono da Gallimard, apparirà quando sarà pronto, senza ulteriore precisazione.
Frédéric Potier, nella lettera di convocazione di Gallimard, ha voluto assicurarsi “che questa edizione offrirà tutte le garanzie necessarie “, cioè, sarà accompagnata da un apparato critico capace di “illuminare il contesto ideologico della produzione” degli scritti.
Potier, secondo alcuni media francesi, potrebbe avere chiarito nel corso dell’incontro la sua idea che è quella che a lui sembrava più prudente, in un momento di crescente antisemitismo, affidare il compito di fare editare questi testi da un collettivo interdisciplinare che includa gli storici. Una richiesta che avrebbe ricevuto un no da parte dell’editore e del prefatore delle opere: questi testi sono innanzitutto letterari. Quindi basta uno specialista del lavoro di Céline.

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