L’Accademia americana della televisione (quella che attribuisce i prestigiosi premi Emmy, gli ambitissimi Oscar della tv statunitense) ha espulso ”a vita” Harvey Weinstein, accusato di molestie, aggressioni e violenze sessuali da molte donne, ormai circa un centinaio.
La decisione, annunciata ieri sera, segue quelle adottate dalla Accademia delle arti e delle scienze del cinema (quella degli Oscar) e dal sindacato dei produttori di Hollywood.
”Dopo una riunione – si legge in un comunicato trasmesso ai media specializzati – la governance dell’Accademia della Televisione ha votato per escludere Harvey Weinstein a vita”.
Nel comunicato, l’Accademia afferma di volere sostente ”coloro che denunciano le molestie in tutte le loro forme e che sono stati toccati da questo problema”, definendosi ”turbata” per quanto sta emergendo in ordine a questo ”orribile comportamento”.
In settembre, prima che deflagrasse il suo caso, a seguito di un articolo del New York Times, che riportava le testimonianze di alcune donne da lui molestate, Harvey Weinstein aveva ottenuto 17 nomination agli Emmy Awards 2017 per le serie ”Project Runway” e ”Project Greenlight”.
Anche l'Accademia americana della Tv sbatte fuori Harvey Weinstein
Nei suoi confronti parole durissime dall'organismo che assegna ogni anno gli ambitissimi Emmy. Per l'edizione 2017 il produttore aveva ottenuto 17 nomination
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7 Novembre 2017 - 09.55
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