123,1 milioni di dollari: è lo strabiliante incasso che ha registrato, nella prima settimana di programmazione nelle sale americane, l’adattamente cinematografico del romanzo ”It” dello scrittore Stephen King.
Incassi che sono stati migliori rispetto alla stima di 117,2 milioni fatta dalla Warner Bros in previsione del concomitante inizio della stagione del football professionistico e delle possibili ripercussioni dell’uragano Irma
Altre considerazioni positive vengono dal fatto che gli incassi sono nettamente più elevati (praticamente il doppio) della media abituale per i film usciti in settembre e di quelli dell’orrore, come può essere catalogato ”It”, che racconta la saga che si impernea sul clown assassino Pennywise che vive nelle fogne della città di Derry, nel Maine, e che, risvegliatosi dopo un sonno di trent’anni, si manifesta in tutta la sua crudeltà.
La regia della trasposizione cinematografica di ”It” è del regista argentino Andres Muschietti mentre dietro la maschera del clown si cela l’attore Bill Skarsgård, attore svedese ventiseienne. Che il regista ha descritto così, mentre girava il film: ”ha praticamente sempre tonnellate di trucco che gli colano sul viso, un costume da clown che richiama le stoffe del fashion designer spagnolo Mariano Fortuny y Madrazo e un colletto elisabettiano”.
Argomenti: Cinema