Non c’è fine agli arresti in Turchia. L’ultimo in ordine di tempo è quello del regista Ali Avci, produttore di un film sull’infanzia del presidente Recep Tayyip Erdogan e sul suo esordio in politica come sindaco di Istanbul e regista di una pellicola che trae spunto dal fallito golpe dello scorso anno. Avci è stato accusato di legami con l’imam Fetuallah Gulen, ritenuto dalle autorità di Ankara l’ispiratore del fallito golpe del 15 luglio 2016.
Il film biografico su Erdogan, Reis, è uscito a marzo. L’altra pellicola, Uyanis (letteralmente, ‘il risveglio’), uscirà a breve ma il trailer è già disponibile. Uyanis è la storia di un golpe riuscito e il film si conclude con una pistola puntata alla tempia di Erdogan che piange per l’uccisione dei suoi familiari e del suo più stretto consigliere.