Sly per gli amici, all’anagrafe Sylvester Gardenzio Stallone, oggi 6 luglio compie 71 anni.
Attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, newyorchese di nascita, è universalmente riconosciuto per aver interpretato due uomini “duri e puri” in altrettante saghe, quella di Rocky Balboa e quella di John Rambo.
Le prime pellicole che uscirono furono Rocky (1976) e Rambo (1982). Negli ultimi anni è tornato in auge – ma non aveva mai effettivamente smesso di esserlo – per la nuova saga che riunisce gli eroi maschili degli anni ’80 e ’90, I Mercenari (2010-2014) e per Creed – Nato per combattere (2015), spin-off di Rocky in cui c’è stato un ideale passaggio di testimone con Michael B. Jordan.
Il ruolo di Rocky Balboa gli è valso la vittoria ai Golden Globe per il miglior attore non protagonista e la candidatura agli Oscar per il miglior attore non protagonista per Creed, 39 anni dopo le due nomination agli Oscar 1977 nelle categorie miglior attore e migliore sceneggiatura originale per il primo Rocky.
Tra le celebrità della nota Hollywood Walk of Fame di Los Angeles dal 14 giugno 1984, i suoi sono personaggi che si prendono una rivincita dalla società chiusa e corrotta.
Ora Sylvester Stallone ha rilanciato su Instagram il sequel di Creed, mandando in visibilio i propri fan, dove ha ipotizzato (attraverso l’uso di Photoshop) un incontro Ivan Drago (Rocky IV) vs. Adonis Creed, il personaggio di Michael B. Jordan. Ricordiamo che lo spin-off ha incassato 173 milioni di dollari per 35 di costo.
Sly ha scritto su Instagram: “La storia si ripete sempre in un modo o nell’altro, dovete solo tenervi pronti!” Ivan Drago fu portato sullo schermo da Dolph Lundgren), contro il quale Adonis ha voluto vendicare la morte di Apollo in Rocky IV. Che sia il figlio di Drago vs. Adonis lo scontro in arrivo? In tempi di revival e sequel, come la vedono i fan questa storia?
