Si sono tenute in provincia di Teramo, a Campli e nello showroom delle cucine Aran a Silvi, le riprese del cortometraggio ‘Timballo’, diretto da Maurizio Forcella (Come fosse per sempre), prodotto da Officina Azzurra, Associazione Itaca, con la partecipazione di Bro Company e il patrocinio del Comune di Campli. Protagonista, per la prima volta nei panni di se stessa, l’attrice Maria Grazia Cucinotta (Il Postino, 007 – Il mondo non basta).
Il corto è anche interpretato da Ivan Franek (Brucio nel vento, Noi credevamo, La Grande Bellezza), Nunzia Schiano (Benvenuti al Nord, Benvenuti al Sud, Reality), Niko Mucci (Il sindaco Pescatore), Fabio Balsamo, noto sul web per “Gli effetti di Gomorra la Serie”, che ha totalizzato più di 5 milioni di contatti e dall’africanista Mukuna Samulomba Malaku, alla sua prima esperienza davanti alla macchina da presa.
Il corto, scritto dal regista e da Pietro Albino Di Pasquale (già sceneggiatore di lungometraggi quali L’uomo Fiammifero, Into Paradiso, Mozzarella Stories e Buoni a Nulla), racconta la storia di un gruppo di migranti (un senegalese, un macedone e un kosovaro) che, improvvisandosi cuochi, riescono a risollevare le sorti di un ristorante in rovina reinventando, a modo loro, un piatto tipico della tradizione teramana: il timballo.
Le riprese del cortometraggio sono state precedute dalla premiazione del miglior timballo, contest culinario lanciato in alcuni istituti alberghieri abruzzesi. Vincitore all’assaggio di una qualificata giuria è risultato il “Timbascous con crespelle di grano di Saragolla, lenticchie di Santo Stefano Di Sessanio, crema di peperoni di Altino e pallottine di cimette di rapa e quenelle di patata viola”, alternativa ‘etnica’ con couscous del tipico piatto teramano, realizzato dagli studenti-cuochi della III C dell’Istituto Alberghiero Crocetti – Cerulli di Giulianova.