«Io provo sempre ad essere romantico, ma questa volta c’è di più. Un fascino dato dalle epoche passate, New York è una città romantica, la Hollywood degli anni ’30 lo è, le storie d’amore complicate lo sono terribilmente e poi quei protagonisti tra Clark Gable e Cary Grant, amo il cinema di quegli anni, è quello che mi ha influenzato», dice Woody Allen arrivando oggi sulla Croisette. Nel suo ultimo film, Cafè Society, il regista di New York racconta di vite sfiorate, amori mai finiti e nello stesso momento mai vissuti appieno nè felici.
L’amore del giovane Bobby per la segretaria che a lui preferirà il ricco zio, agente delle star, nel momento in cui questi deciderà di divorziare dalla moglie. «I sogni restano sogni» si diranno i due rivedendosi anni dopo, ciascuno con esistenze cambiate. Applausi per il maestro americano e il suo cast di stelle guidato da Jesse Eisenberg, Kristen Stewart e Blake Lively protagonisti della giornata di apertura del 69/mo festival di Cannes con una storia terribilmente malinconica in cui, pur dalla giovane età del protagonista Eisenberg, il 32enne candidato all’Oscar per The Social Network, traspare tutta l’esperienza di vita del regista 80enne. «La vita è una commedia scritta da un autore sadico» è la frase chiave di Cafè Society e Allen la ribadisce raccontando come quello che mette in scena per quanto complesso e ambientato in altre epoche «è una riflessione molto triste che ad un certo punto ti viene di fare quando vedi la tua esistenza sotto un’altra prospettiva. Non è una frase tanto per dire è una constatazione realistica».
Applausi alla 69a edizione del Festival di Cannes che si apre stasera per l’atteso film fuori concorso Cafè Society di Woody Allen. Una commedia romantica piena di malinconia con nel cast Steve Carell, Parker Posey e Blake Livelyper. Una sorta di ritorno al passato per il regista newyorchese in un film che racconta la storia di Bobby (Jesse Eisenberg) giovane di famiglia ebrea che si trasferisce a Hollywood negli anni 1930 con la speranza di lavorare nell’industria del cinema e si innamora perdutamente della donna sbagliata (Kristen Stewart). Tanta malinconia in una storia d’amore che racconta il tempo che passa e le scelte che ognuno vorrebbe rivedere quando è ormai troppo tardi. Frase cult del film: «La vita è una commedia scritta da un autore sadico».