La Ficc (Federazione Italiana dei Circoli del Cinema), tramite un comunicato stampa, ha condannato l’atto vandalico da parte del gruppo di estrema destra Militia perpretato al monumento dedicato a Pier Paolo Pasolini, nel luogo dove fu ucciso lo scrittore nel 1975.
Sono appena trascorsi tre mesi da quando una ottantina di operatori culturali della Ficc – Federazione Italiana dei Circoli del Cinema e della Iffs – International Federation of Film Societies fecero visita al Parco Pier Paolo Pasolini per un reading letterario. Oltre ad una miriade di iniziative promosse in tutta Italia e non solo, la Ficc ha voluto ricordare il 40° dell’assassinio di Pasolini andando anche all’idroscalo di Ostia dove fu ucciso. Sono ancora vive le immagini di quel luogo e dei simboli in esso presenti. E’ questo anzitutto un posto di meditazione e di pace, che contiene ancora l’atmosfera di una tragedia condivisa. L’assalto notturno di barbari fascisti che hanno voluto sfregiare il Parco e dileggiare la figura di Pasolini, è un gesto vile teso a colpire la socialità e a creare un clima ideologico provocatorio e di scontro politico. La Ficc condanna con forza questo atto violento, respingendo i medesimi elementi sovversivi che hanno fatto da contorno a tragedie del nostro Paese e allo stesso omicidio Pasolini. La Ficc, oltre che esprimere solidarietà nei confronti dei lavoratori del Centro Habitat Mediterraneo – Lipu (Chm – Lipu) che gestiscono e curano il Parco Letterario, auspica che la magistratura e le forze dell’ordine individuino presto i responsabili di questo atto vigliacco, affinché siano resi inoffensivi per eventuali altre azioni violente e criminali.