La mostra Hecho en Cuba espone, al Museo Nazionale del cinema di Torino, duecento manifesti, lavori di rara bellezza realizzati a mano dal 1959, anno della Rivoluzione, al 1980. Le serigrafie sono di proprietà di Luigino Bardellotto, appassionato di cinema e di Cuba, che possiede oltre 1.200 di queste opere.
“Appena Bardellotto mi ha illustrato il progetto, ho capito che sarebbe stata una grande mostra”, ha detto in conferenza stampa il direttore del Museo del Cinema, Alberto Barbera, Insieme a lui erano presenti l’ambasciatrice cubana Alba Beatrix Soto Pimentel e Luciano Castillo, direttore della Cineteca di Cuba.
Il sindaco di Torino, Piero Fassino è stato il primo visitatore d’eccezione che ha dichiarato: ”Questa è una grande occasione – ha detto – per sviluppare i già ottimi rapporti tra Torino e Cuba. Si tratta di una mostra dall’alto valore culturale”.
