E’ stato assegnato al compositore Howard Shore il Vision Award Nescens, premio che sarà assegnato durante il prossimo Locarno Film Festival (3 – 13 agosto 2016). Il pubblico e gli ospiti del Festival avranno l’occasione di incontrare Howard Shore nel corso di una masterclass. Dopo il maestro degli effetti speciali, Douglas Trumbull (2013), Mister Steadicam Garrett Brown (2014) e il sound-designer e montatore Walter Murch (2015), quest’anno i riflettori saranno puntati su un’altra figura d’eccezione, capace di segnare con le sue intuizioni e il suo sapere la storia del cinema.
Canadese, Howard Shore prima di stringere un sodalizio eccezionale – come durata ed esiti – con il connazionale David Cronenberg, ha diretto la prima orchestra nel celebre Saturday Night Live (1975 – 1980). Oltre a colorare l’universo di Cronenberg, Shore ha incrociato il suo percorso con Martin Scorsese – il film che segna l’inizio della collaborazione è il notturno After Hours (Fuori Orario). La portata e l’impatto delle sue composizioni travalicano l’universo di questi autori e riguardano film oggi considerati pietre miliari della storia del cinema come Il silenzio degli innocenti di Jonathan Demme o Seven di David Fincher. A suo agio anche sul registro comico, Shore ha costruito la partitura di Ed Wood di Tim Burton e il rock-movie High Fidelity di Steven Frears. In anni recenti Peter Jackson lo ha voluto per comporre le musiche della sue due saghe dedicate a Tolkien.
Questo lavoro epico – confluito poi in una sinfonia e in una proiezione musicata dal vivo, che proprio in questi mesi è in tour in Europa e nel mondo – è valso a Shore i due premi Oscar per la colonna sonora de Il signore degli anelli – La compagnia dell’anello e per Il signore degli anelli – Il ritorno del Re nonché la statuetta per la miglior canzone Into the West.
“La carriera di Howard Shore è talmente ricca e variegata che ogni presentazione rischia di suonare riduttiva. Erede della tradizione dei grandi compositori capaci di produrre temi indimenticabili quanto duttili, Shore è molto più che un creatore di musiche. Pur lavorando nel modo tradizionale con matita e spartito, ha saputo cucire armonie adatte agli universi più diversi, dando spessore a scene e personaggi in modo inimitabile. Sapendo di far torto a tante collaborazioni imprescindibili, non posso qui non ricordare il suo contributo agli universi interiori di Cronenberg: senza il suo contrappunto sonoro film come Videodrome,eXistenZ, M. Butterfly, A Dangerous Method non sarebbero possibili. Sicuro che la sua presenza a Locarno costituirà uno dei punti chiave della prossima edizione, lo ringrazio per aver accolto l’invito e per aver accettato di condividere la sua esperienza con il pubblico, che insieme a me ha emozionato nel corso della sua carriera” ha dichiarato Carlo Chatrian, Direttore artistico del Festival.