L’Uci, che dopo gli attentati di Parigi aveva deciso di posticipare al 2016 la programmazione di Napolislam di Ernesto Pagano, ci ripensa e annuncia che dal 2 dicembre 2015 il film sarà nelle sale.
Lo rende noto l’Arci che commenta: “è una vittoria per chi, come noi, era intervenuto per denunciare il rinvio deciso dall’UCI, e le motivazioni che lo giustificavano (“meglio aspettare un momento più sereno”). Una decisione che avevamo trovato assai discutibile, sia perché le censure non ci piacciono mai, sia perché veniva travisato il significato del film, che racconta, senza strumentalizzazioni, storie di quotidiana integrazione, di una società che rifiuta una separatezza artificiosa che non corrisponde alla realtà che si vive tutti i giorni”.
Napolislam è uno dei film che fanno parte de ‘L’Italia che non si vede’, la rassegna itinerante di cinema del reale organizzata da Ucca. “Lo diciamo con orgoglio, perché proprio ciò che sta succedendo intorno a noi, oltre al valore formale dell’opera, ci conferma quanto la scelta di proiettarlo in giro per l’Italia, insieme agli altri film della rassegna, sia stata lungimirante”.