Anche Sharon Stone si è schierata in prima linea nella battaglia delle attrici hollywoodiana per avere un compenso uguale a quello dei colleghi uomini. Da molti mesi ormai, le signore del cinema (Patricia Arquette, Emma Watson, Elizabeth Banks, Jessica Chastain, Maggie Gyllenhaal) hanno denunciato la disparità di trattamento tra uomini e donne nel mondo del cinema.
Interventua al Funkshion, un evento di moda per celebrare la sorella Kelly nell’ambito del Celebration of Hope, il pranzo annuale che si è tenuto a Miami il 9 novembre 2015 per sensibilizzare le donne alla prevenzione dei tumori, Sharon Ston ha ricordato: “Dopo Basic Instinct nessuno mi voleva pagare. Ricordo di essermi seduta in cucina con il mio manager. Piangevo e dicevo: ‘Non lavorerò fino a quando non sarò pagata’. Vengo retribuita molto meno di qualsiasi uomo”.
La disparità del salario di uomini e donne è un tema molto dibattuto negli Stati Uniti: uno studio ha rivelato che le donne guadagnano solamente 78 centesimi per ogni dollaro portato a casa dagli uomini. La cifra è addirittura inferiore nel mondo dello showbiz: 40 centesimi per il gentil sesso a fronte del dollaro guadagnato dai colleghi. “Qualsiasi cambiamento deve partire da un pagamento paritario, non semplicemente nel mondo del cinema ma per qualsiasi donna che faccia qualsiasi lavoro”, ha detto la Stone.