Il “Ljubljana International Film Festival ” (LIFFe) ha deciso di presentare una vasta rasserna di film del passato che furono girati con il nuovo sistema , mentre una sezione speciale sarà organizzata per onorare il regista Hal Hartley, cui è stato dedicato un film dal regista sloveno Olmo Omerzu.
Il festival sarà caratterizzato da una retrospettiva di 15 film girati in Technicolor, che mostrano l’avanzamento della pellicola a colori nel tempo.Tra di loro saranno classici come “Il Fantasma dell’Opera”, “L’avventura di Robin Hood”,” La regina d’Africa” e “Per un pugno di dollari”. La sezione principale, “Prospettive doppiate”, conterrà dieci film in corsa per il “Premio Kingfisher”. A parte il film per famiglie, la storia di una famiglia media che affronta sviluppi inattesi, la sezione conterrà anche il vincitore del Festival del Cinema di Sarajevo, “Mustang” di Deniz Gamte Ergüven, un film sulla demonizzazione della sessualità femminile nella società turca conservatrice.Anche in corsa il premio Kingfisher è “Il figlio di Saul” di Laszlo Nemes, che ha appena ottenuto due premi a Cannes. Il film è un racconto senza compromessi della vita in un campo di concentramento nazista.
La sezione più popolare del festival è comunque “Avantpremiéres”, che sarà caratterizzata da “Casa”, un documentario dello sloveno Metod Pevec e”Il sole alto”, una co-produzione sloveno-croato-serbo di Dalibor Matanić. La sezione comprenderà anche “Dheepan”, vincitore quest’anno del Palma d’oro, di Jacques Audiard e Einstein in Messico, un film di Peter Greenway.
ll direttore del programma, Simon Popek ha dichiarato alla stampa che registi europei sembrano avvicinandosi sempre più ai mercati di lingua inglese. Tra di loro c’è anche Joachim Trier, il cui Louder Than Bombs ha attirato un cast impressionante. Gli appassionati di film insoliti o stravaganti, troveranno qualcosa di loro gusto in una delle altre sezioni del festival – “Re e Regine, Panorama di World Cinema e Extravaganza”.
Fonte: STA
